Un motore completamente nuovo
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09/11/2010
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Il motore del modello 796 non è semplicemente un 696 con corsa maggiorata: è un nuovo propulsore
Desmodue. La corsa del nuovo albero motore è stata portata a 66mm invece dei 57.2mm del 696,
contribuendo a massimizzare la potenza che raggiunge così addirittura 81CV (59.6kW) a 8000giri/min
mentre la coppia arriva a 75.5Nm (55.7lb-ft) a 6250giri/min, senza tuttavia nulla togliere al carattere fluido e
divertente che contraddistingue tutti i Bicilindrici a L Desmodromici.
Per garantire l’erogazione di potenza e ottimizzare l’efficienza, è stato utilizzato un radiatore olio simile a
quello della versione 1100, sottolineando ancora di più la somiglianza tra le moto di questa famiglia.
I carter, totalmente riprogettati, permettono di risparmiare ben 1.2kg rispetto alle fusioni della 696. Alla
riduzione di peso del motore (-1.9kg rispetto al 696) contribuisce anche il volano derivato dall’848 SBK. I
coperchi esterni di frizione e alternatore del nuovo motore sfoggiano una finitura grigio carbon come nella
versione 1100.
Il motore ‘respira’ attraverso un condotto di aspirazione dell’airbox rivisto ed è alimentato tramite corpi
farfallati da 45mm; la cilindrata da 803cc viene compressa secondo il rapporto 11:1 (rispetto a 10.7:1 nella
versione 696), prima dell’iniezione e accensione comandate dall’elettronica Siemens. L’impianto di scarico
catalitico di tipo 2-1-2 sfrutta un’efficiente configurazione con presilenziatore e doppia sonda lambda per
garantire una mappatura più fine dell’alimentazione e la conformità con le norme Euro 3. Il peso ridotto e il
design compatto dell’impianto sono stati ottenuti grazie all’utilizzo di tubi di appena 1mm di spessore.
L’impianto termina con i caratteristici doppi silenziatori sotto-sella Ducati di colore nero che contrastano
elegantemente con i bellissimi fondelli in alluminio.
Una frizione assistita a bagno d’olio APTC lavora in modalità ‘antisaltellamento’, contrastando la
destabilizzazione del retrotreno durante le scalate aggressive e offrendo il vantaggio supplementare di
un’ottima modulabilità, di grande aiuto per gestire sia i continui arresti e partenze del traffico cittadino che i
tragitti più lunghi. La frizione a bagno d’olio a 21 dischi (11 piastre d’attrito e 10 d’acciaio) consente di
massimizzare la potenza riducendo il peso rispetto alla frizione a secco e offre inoltre un funzionamento più
silenzioso con minori esigenze di manutenzione.
Il motore Hypermotard 796 riunisce tutti i più recenti vantaggi risultanti dal continuo impegno di Ducati nei
campi della progettazione, della produzione e della qualità, consentendo vantaggiosi intervalli di
manutenzione ogni 12.000 chilometri.
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Categoria:
News
Ducati Motor Holding
Fonte: Ducati Press
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