Controllo di Trazione Ducati
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09/11/2010
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Ducati è stata la prima casa costruttrice a dotare un veicolo di produzione di un vero sistema di
controllo di trazione derivato dall’esperienza maturata in pista; per il 2011, il prestigioso sistema è
stato integrato nella dotazione elettronica di serie della 1198 e della 1198 SP.
Il sistema Ducati Traction Control (DTC) è un ulteriore esempio del flusso di tecnologia Ducati dalle corse
alla produzione, e dimostra come soluzioni sviluppate per le competizioni possano essere utilizzate per
incrementare la sicurezza su strada.
Il DTC sfrutta la logica software messa a punto per le moto Ducati Corse vittoriose nei Campionati
del Mondo MotoGP e Superbike e consente di scegliere tra otto profili sviluppati dai piloti e collaudatori
professionisti di Ducati.
Il sistema, accessibile dal blocchetto elettronico posto a sinistra e visualizzabile sulla strumentazione
digitale, consente di scegliere tra otto diversi profili. Ciascuno di essi è stato programmato per offrire un
valore di tolleranza allo slittamento del posteriore commisurato a livelli progressivi di capacità di guida
(classificati da uno a otto). Mentre il livello otto aiuta ad acquisire sicurezza attivandosi al minimo
slittamento, e assicurando un grado elevato di interazione con il sistema, il livello uno, riservato a piloti
molto esperti, è caratterizzato da tolleranza molto superiore e minimo grado di intervento del
sistema. Una volta selezionato il livello e attivato il DTC, il livello prescelto viene visualizzato sul cruscotto.
Dopo che è stato selezionato il profilo più adatto in base alla combinazione tra condizioni della strada o
della pista e stile di guida, dei sensori posti sulle ruote anteriore e posteriore effettuano comparazioni del
differenziale di velocità per rilevare interruzioni della trazione posteriore (slittamento o wheel spin). Il DTC
sceglie poi la miglior combinazione tra due diversi tipi di correzioni elettroniche istantanee,
calcolate in base a dati provenienti da fonti multiple.
La prima fase di interazione “leggera” del sistema viene gestita da un software ad alta velocità che realizza
correzioni elettroniche istantanee della fasatura di accensione, determinando diversi valori di ritardo
dell’accensione per ridurre l’erogazione di coppia del motore. Durante questa fase di interazione iniziale del sistema DTC, entrambe le spie esterne della strumentazione dello Streetfighter (solitamente utilizzate per
indicate il fuorigiri) si illuminano per avvertire che il DTC è entrato in azione.
Se il software del DTC rileva che la prima fase di interazione “soft” del sistema risulta insufficiente a
controllare lo slittamento, esso continua a ritardare l’accensione e ordina alla centralina di comando del
motore di attivare una procedura di taglio dell’iniezione ad incremento costante, fino al taglio dell’iniezione
completo, se richiesto. Durante questa seconda fase di interazione del sistema, oltre alle due spie esterne,
si illumina quella centrale per avvertire che il DTC ha attivato anche il taglio dell’iniezione.
Non appena il sistema rileva il ritorno graduale alla pari velocità delle ruote, ripristina in maniera
incrementale anche l’erogazione di potenza. Questa interazione senza passaggi bruschi è il segreto del
funzionamento eccezionalmente fluido del sistema.
Il vero concetto innovativo alla base del sistema DTC è il modo in cui la gamma dei diversi livelli di
sensibilità determina con precisione il tipo di reazione allo slittamento, interpretando l’esatta
‘situazione dinamica’ della moto. Dall’accelerazione lenta in fase di percorrenza di curva, quando il
veicolo è fortemente inclinato, fino alle elevate velocità in fase di uscita di curva, con la moto quasi
verticale, l’'intelligenza di sistema’ è ottenuta elaborando una vasta massa di dati in pochi millesimi di
secondo. Questa tecnologia è il frutto di migliaia di giri e di ore dedicati a provare, programmare e
conquistare le vittorie sportive di Ducati Corse in pista. Fa parte della più recente tecnologia Ducati nel
campo delle moto stradali e consente un notevole incremento della sicurezza di guida in fase di
accelerazione in curva.
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Categoria:
News
Ducati Motor Holding
Fonte: Ducati Press
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