IL DUCATI MARLBORO TEAM A JEREZ PER IL SECONDO ROUND IRIDATO
27 Aprile 2010Il secondo round del mondiale della MotoGP prenderà il via domenica prossima sulla pista spagnola di Jerez, dopo il rinvio del GP del Giappone al 3 ottobre per i noti problemi di natura logistica provocati dall’eruzione del vulcano islandese Eyjafjallajokull.
La pista andalusa, nelle ultime stagioni, non è stata una delle più favorevoli alla Desmosedici ma il podio ottenuto da Stoner nel 2009 e il grande lavoro fatto sulla GP10 dai tecnici diretti da Filippo Preziosi, a Borgo Panigale, e dal Ducati Marlboro Team, permettono al pilota australiano e al suo compagno di squadra, Nicky Hayden, di guardare con maggiore fiducia al prossimo fine settimana.
LA PISTA
Costruito nel 1986, il circuito di Jerez de La Frontera ospita da oltre vent’anni il Gran Premio di Spagna, ed è sicuramente teatro di uno degli appuntamenti più caratteristici e affollati da un pubblico appassionato, dell’intero calendario. Le sue tredici curve, belle e impegnative, piacciono alla maggior parte dei piloti della MotoGP. Jerez è infatti un circuito vecchio stile con tante curve da seconda, terza e quarta marcia che impegnano i piloti e ne esaltano la tecnica di guida. In generale più che una grande potenza, richiede una moto maneggevole e ben bilanciata, stabile in frenata per attaccare nelle curve più veloci.
I FATTI DEL CIRCUITO DI JEREZ
Record Ufficiale: Dani Pedrosa (Honda – 2008), 1″40.116 – 159.043 Km/h
Best Pole: Jorge Lorenzo (Yamaha – 2008), 1″38.189 – 162.164 Km/h
Lunghezza Circuito: 4,423 km
Gara MotoGP 2010: 27 giri (119.421 km)
Orario gara MotoGP 2010: 14:00 Local Time
PODIO 2009: 1° Valentino Rossi, 2°Dani Pedrosa, 3° Casey Stoner
POLE 2009: Jorge Lorenzo (Yamaha – 2009), 1″38.933 – 160.945 Km/h
RISULTATI DUCATI MARLBORO TEAM A JEREZ (MIGLIORE)
2009: 3° (Stoner)
2008: 11° (Stoner)
2007: 5° (Stoner)
2006: 1° (Capirossi)
2005: 10° (Checa)
2004: 12° (Capirossi)
2003: 3° (Bayliss)
DUCATI MARLBORO TEAM – DATI DEI PILOTI
CASEY STONER
Età : 24 (nato il 16 ottobre 1985 a Southport, Queensland, Australia )
Residenza: Svizzera
Moto: Ducati Marlboro Team Desmosedici GP10
Numero di gara: 27
Numero di GP: 127 (66xMotoGP, 31×250, 30×125)
Numero di vittorie GP: 27 (20xMotoGP, 5×250, 2×125)
Prima vittoria GP: Valencia, 2003 (125)
Primo GP: Inghilterra, 2001 (125)
Pole position: 22 (18xMotoGP, 2×250, 2×125)
Prima Pole position: Italia, 2003 (125)
Titoli Mondiali: 1 (MotoGP, 2007)
Risultati Stoner a Jerez in MotoGP:
2009: Qualifica:3°. Gara:3°
2008: Qualifica: 7°. Gara: 11°
2007: Qualifica: 5°. Gara: 5°
2006: Qualifica: 15°. Gara 6°
NICKY HAYDEN
Età : 28 (nato il 30 luglio 1981 a Owensboro, Kentucky, USA)
Residenza: Owensboro, USA
Moto: Ducati Marlboro Team Desmosedici GP10
Numero di gara: 69
Numero GP: 117 (117xMotoGP)
Primo GP: GP del Giappone, 2003 (MotoGP)
Numero di vittorie: 3 (3xMotoGP)
Prima vittoria GP: GP degli USA, 2005 (MotoGP)
Pole position: 5 (5xMotoGP)
Prima Pole: GP degli USA, 2005 (MotoGP)
Titoli Mondiali: 1 (MotoGP, 2006)
Risultati Hayden a Jerez in MotoGP:
2009: Qualifica:16°. Gara: 15°
2008: Qualifica: 4°. Gara: 4°
2007: Qualifica: 11°. Gara: 7°
2006: Qualifica: 4°. Gara: 3°
2005: Qualifica: 4°. Gara: NC
2004: Qualifica: 7°. Gara: 5°
2003: Qualifica: 19° Gara –
Casey Stoner
Ducati Marlboro Team
Spostare la data di un GP è abbastanza inconsueto ma a volte, come era già successo l’anno scorso in Qatar, ci sono cose che non si possono prevedere o controllare quindi guardiamo avanti, a Jerez e al lavoro che ci aspetta. Questa pista finora non è stata tra le più favorevoli per noi ma l’anno scorso abbiamo fatto dei passi in avanti, siamo saliti sul podio e, in ogni caso, comunque sia andata in passato, il venerdì si ricomincia sempre da zero con l’obiettivo di trovare una buona messa a punto per la gara. Questo tracciato richiede una buona maneggevolezza ma anche una buona stabilità e credo che la direzione che abbiamo preso con lo sviluppo della GP10 ci dia la possibilità di essere competitivi per domenica.
Nicky Hayden
Ducati Marlboro Team
Eravamo pronti per una gara flyaway e invece andiamo a Jerez, il primo GP in Europa, dove il paddock si ricompone nella sua versione più completa, con i motorhome le hospitality e .. tanti tifosi. l’atmosfera lì è sempre molto bella. La pista in se stessa non mi fa venire in mente cose particolari, non ha rettilinei molto lunghi ma piuttosto varie sezioni che fluiscono le une nelle altre. In questo periodo dell’anno la temperatura puà essere piuttosto bassa la mattina e alzarsi molto nel pomeriggio, quindi bisogna essere prepararti ad affrontare ogni tipo di condizione. In nostro obiettivo è mantenerci sullo stesso livello della prima gara, costruire su quello che abbiamo fatto fin qui. So di avere una buona moto, una squadra che mi supporta in pieno quindi non vedo l’ora di tornare in pista.
Vittoriano Guareschi
Team Manager
In Qatar non abbiamo raccolto il bottino che avremmo potuto ma siamo tornati a casa con certezze importanti: che la moto va molto bene, che Casey e Nicky sono in forma e che abbiamo la possibilità di essere tra i protagonisti con entrambi. Avrei preferito andare in Giappone per il secondo round ma dato che sono intervenute cause di forza maggiore, ci prepariamo per Jerez, una pista non facile, dove in passato abbiamo avuto belle soddisfazioni ma anche qualche difficoltà . In ogni caso ci andiamo con lo spirito giusto e pronti a dare il massimo per mettere sia Casey sia Nicky nella condizione di essere competitivi. Il Qatar è stata la prima volta ufficiale per tanti di noi nel team e sono contento dell’atmosfera e del lavoro fatto nel box.
Fonte: DucatiCorse Press