I PILOTI DEL DUCATI MARLBORO TEAM AL LAVORO SUL SET UP DI SEPANG

Cinque giorni dopo aver lasciato Motegi e il Giappone, il Ducati Marlboro Team è tornato in pista per le prime prove libere del Gran Premio della Malesia. Il circuito di Sepang è, ancora, molto diverso da quelli delle gare immediatamente precedenti e come ad Aragon e a Motegi, Casey Stoner e Nicky Hayden devono trovare velocemente l’assetto per la Desmosedici GP10.
Stoner, che arriva da due vittorie consecutive, ha fatto registrare il quarto tempo ad appena un secondo dal suo stesso record della pista, completando sedici giri dopo una scivolata di poco conto all’inizio della sessione. Hayden ha girato a 8 decimi dal compagno, un distacco relativamente ridotto considerando che si gira sulla seconda pista più lunga del calendario, ma si trova in quindicesima posizione e con molte posizioni da recuperare domani in qualifica.


Circuit Record: Casey Stoner (Ducati – 2009), 2’02.108 a 163.566 Km/h

Best Pole: Valentino Rossi (Yamaha – 2009), 2’00.518 a 165.724 Km/

Casey Stoner

(Ducati Marlboro Team) 4° a 2’03.160

Oggi non sono molto contento di come sono andate le cose perché sono caduto a inizio sessione e, anche se è stata una scivolata di poco conto, abbiamo dovuto cambiare moto e lavorare molto per ritrovare il feeling. Ad ogni uscita sembrava esserci qualche piccolo problema da sistemare e abbiamo impiegato un po’ a trovare un buon assetto. Verso la fine mi sentivo più a posto e ho provato a fare un bel tempo ma, nel secondo giro del mio ultimo run, sono andato largo alla prima curva ed è finita lì. Useremo le informazioni raccolte per provare a migliorare la moto domani. Le difficoltà  maggiori le abbiamo con il posteriore, come a Motegi, ma una volta risolto quello sono sicuro che faremo grandi passi in avanti in generale.

Nicky Hayden

(Ducati Marlboro Team) 15° a 2’03.947

Abbiamo ripreso da dove avevamo lasciato in Giappone, e non va bene. Abbiamo avuto problemi fin dall’inizio, soprattutto sulle buche. Abbiamo molte vibrazioni sia all’anteriore sia al posteriore e non riesco ad essere veloce in percorrenza di curva. Siamo a 1.2 secondi dai primi, che puà sembrare poco ma in realtà  è molto in un contesto competitivo come il nostro. Un distacco simile ti mette dietro e punto. Dobbiamo assolutamente trovare qualche soluzione per domani perché oggi non è andata bene.

Fonte: DucatiCorse Press