UNA SCIVOLATA CONDIZIONA LE QUALIFICHE DI ROSSI MA IL PASSO E’ BUONO, HAYDEN UNDICESIMO

2 Aprile 2011 0 Di 3Millennium

Dopo un fine settimana di prove molto positivo, una scivolata di poco conto alla curva numero otto ha condizionato il risultato delle qualifiche di Valentino Rossi a Jerez. Terzo venerdì e sesto nelle libere del sabato mattina, l’italiano dovrà  infatti accontentarsi di partire dalla dodicesima casella dello schieramento da dove cercherà  comunque di sfruttare il buon lavoro fatto durante il fine settimana sul set up della GP11.


La moto coinvolta nella scivolata era infatti quella scelta da Rossi tra due set up piuttosto diversi e, con la seconda moto, non è riuscito a migliorare. Il suo compagno di squadra, oggi undicesimo, domani lo affiancherà  sullo schieramento. Hayden ha fatto una buona sessione questa mattina ma in qualifica, con la gomma morbida, non è riuscito a migliorare il suo tempo come si aspettava.



RECORD DEL CIRCUITO DI JEREZ

Record Ufficiale: Dani Pedrosa (Honda – 2010), 1″39.731 a 159.657 Km/h

Best Pole: Jorge Lorenzo (Yamaha – 2008), 1″38.189 a 162.164 Km/h

Lunghezza Circuito: 4,423 km

Gara MotoGP 2011: 27 giri (119,421 km)



POLE 2011: Casey Stoner (Honda), 1’38.757a 161.232 Km/h


Nicky Hayden

Ducati Marlboro Team – 11° (1’40.175)

Undicesimo non è esattamente il risultato ideale. Questa mattina abbiamo fatto un buon passo in avanti nella messa a punto e abbiamo girato bene. Nel pomeriggio, tuttavia, il vento mi ha infastidito molto e ho abbassato il tempo troppo poco per fare una buona qualifica. Non sono soddisfatto della mia prestazione e non voglio cercare scuse. La combinazione pilota-moto oggi non è stata abbastanza buona ma in gara puà succedere di tutto. Le previsioni meteo sono molto incerte quindi staremo a vedere come si mette.


Valentino Rossi

Ducati Marlboro Team – 12° (1’40.185)

Purtroppo questa caduta non ci voleva perché stavo andando piuttosto bene con la moto giusta, quella che mi piaceva di più e che avrei usato dopo per fare il tempo con la gomma morbida. Ho dovuto girare con l’altra, che era molto diversa, un esperimento che purtroppo non ci ha favorito. Non la sentivo bene e sono stato più lento di questa mattina. Normalmente in qualifica si preparano due moto molto simili ma noi volevamo fare questa prova e ci è andata male. Peccato, se dovevo fare un errore è stato proprio il momento sbagliato perché altrimenti la seconda fila era alla nostra portata, potevamo stare con Simoncelli, Spies, Dovizioso, che hanno il nostro passo. I primi tre vanno un po” più forte ma non sono così lontani come erano in Qatar. La pista mi piace e il nostro passo non è male: vediamo quanto possiamo recuperare se riusciamo a fare una buona partenza.

Fonte: DucatiCorse Press