QUINTA E SESTA FILA PER CAPIROSSI E DE PUNIET
30 Aprile 2011La giornata per il Ducati Pramac Racing Team era cominciata davvero bene: Loris Capirossi aveva chiuso la terza sessione di prove libere al primo posto, con un miglior tempo di 1’44.515. Nel pomeriggio, in occasione delle qualifiche, il pilota bianco-verde ha abbassato ulteriormente il suo tempo (anche rispetto alla sessione di ieri), ma nonostante tutto ha chiuso al 14esimo posto con 1’38.934. Partirà , dunque, in quinta fila. Continua invece a trovare problemi con l’anteriore della moto Randy De Puniet. Il francese, sempre alle prese con il dolore al ginocchio dopo la rimozione della vite avvenuta nei primi giorni di aprile, partirà dall’ultima fila avendo stoppato il cronometro a 1’39.378.
Fabiano Sterlacchini – Direttore Tecnico Pramac Racing Team
“”E’ un po’ come nel calcio: costruisci una bella azione da gol, ma se non la sfrutti anche con un po’ di cinicità non segni. Loris aveva un ideal time di 1’38.3, ma un errore in frenata ha compresso tutto quanto. Siamo stati un po’ sfortunati e a causa delle condizioni del tempo non abbiamo potuto svolgere un lavoro tranquillo. La terza fila era alla nostra portata. Detto questo, restiamo fiduciosi. Abbiamo lavorato bene, soprattutto stamani. Domani mi aspetto una bella prestazione””.
Loris Capirossi – Pilota Pramac Racing Team – 14° miglior tempo in 1’38.934
“”E’ positivo il fatto che cominciamo a capirci qualcosa con questa moto. Stavo facendo il mio miglior giro quando ho commesso un errore stupido: ho frenato troppo tardi e la moto ha cominciato a saltare. Davvero un peccato, perché potevamo essere tutti più soddisfatti. Resta il fatto che i progressi si sono visti. Domani possiamo fare bene””.
Randy De Puniet – Pilota Pramac Racing Team – 16° miglior tempo in 1’39.378
“”Non sono felice. Non sento il feeling con la moto, soprattutto con la parte anteriore. Abbiamo provato diverse soluzioni rispetto a ieri, ma il risultato è sempre lo stesso. La parte posteriore va meglio, ma non è perfetta. Dobbiamo continuare a lavorare per cercare di risolvere questi problemi, perché non siamo per niente soddisfatti””.
Fonte: Pramac Racing Team Press