DODICESIMO E SEDICESIMO POSTO PER DE PUNIET E CAPIROSSI A MISANO
2 Settembre 2011Doppia sessione di prove libere archiviata a Misano, tredicesimo appuntamento del motomondiale. Ha chiuso col dodicesimo miglior tempo (1’35.418) Randy De Puniet, staccato a pochissimi centesimi dalla Ducati ufficiale di Valentino Rossi. Il francese guarda fiducioso alle qualifiche di domani, avendo abbassato di più di un secondo il tempo registrato nel primo turno di prove. Loris Capirossi, ancora alle prese con il dolore alla spalla, ha chiuso al sedicesimo posto (1’35.826).
Marco Rigamonti
Ingegnere di pista di Randy De Puniet
“”Abbiamo cambiato tante cose tra il primo e il secondo turno di prove libere. Gli accorgimenti del pomeriggio sono stati molto più efficaci. Difficile poter dire se anche le gomme ci hanno favorito, visto che stamani abbiamo utilizzato solo la dura. Diciamo che sono state tante le componenti che ci hanno aiutato a migliorarci. Domani dobbiamo definire altri dettagli. Intanto ringraziamo la Ducati che ci ha fornito un altro telaio, così avremo la possibilità di preparare due moto diverse risparmiando molto tempo””.
Randy De Puniet
Pilota Pramac Racing Team – 12° miglior tempo in 1’35.418
“”Oggi pomeriggio è andata decisamente meglio; questa mattina avevo problemi nell’entrata in curva, era impossibile guidare la moto. Nel pomeriggio abbiamo fatto alcune modifiche, e sono andato molto più veloce, soprattutto grazie alle gomme. Ho chiuso la prima giornata al dodicesimo posto, ma il dato confortante è che sono vicinissimo alle prime posizioni. Domani cercheremo di migliorare, dovrà spingere un po’ di più in curva e rischiare qualcosa in più””.
Loris Capirossi
Pilota Pramac Racing Team – 16° miglior tempo in 1’35.826
“”Nonostante i progressi fatti rispetto al primo turno di libere ancora non basta. Ho trovato molte difficoltà nel curvare a destra, visto che la spalla mi provoca ancora tanto dolore e fastidio. Forse la pioggia ci sarebbe d’aiuto nelle condizioni in cui siamo, ma sono lo stesso convinto che possiamo far bene. Siamo tutti vicini, basta rubacchiare qualche decimo e saliamo subito tante posizioni””.
Fonte: Pramac Racing Team Press