QUARTA FILA PER DE PUNIET AD ARAGON. CAPIREX IN SESTA
17 Settembre 2011La griglia di partenza del gran premio di Aragon è stata definita oggi pomeriggio, al termine delle qualifiche. Tanto rammarico nel box di Randy De Puniet, che a pochi giri dalla fine della sessione vantava il terzo miglior tempo, ottenuto con il supporto delle gomme dure. Nel finale, con quelle morbide, il francese non è riuscito a migliorarsi, fermando il cronometro a 1’49.826. Loris Capirossi continua a prendere confidenza con il tracciato spagnolo. Dal primo turno di libere ha migliorato il suo miglior tempo di più di tre secondi. Il veterano della MotoGP partirà dalla sesta fila con il suo 1’50.752.
Marco Rigamonti
Ingegnere di pista Randy De Puniet
“”Peccato, perché abbiamo fatto il tempo con la gomma dura. Randy ha fatto qualche errore con la morbida, ci ha detto che avrebbe potuto rosicchiare almeno tre decimi. Potevamo partire dalla terza o addirittura dalla seconda fila. L’importante, comunque, è la partenza. Il passo di gara è buono, così come lo è il feeling del pilota con la moto””.
Randy De Puniet
Pilota Pramac Racing Team a 10° miglior tempo in 1’49.826
“”Peccato per come sono andate le cose, ma così va la vita. Ho dato il massimo, sia questa mattina che oggi pomeriggio. Sono decimo, a pochi decimi dalla sesta, settima posizione. Con le gomme morbide non sono riuscito a fare un giro come si deve, basti pensare che il mio decimo tempo è arrivato con le dure. Avrei voluto partire dalla terza fila, ma la posizione di partenza non è comunque da buttare via. Sono convinto di poter fare una buona gara””.
Loris Capirossi
Pilota Pramac Racing Team a 16° miglior tempo 1’50.752
“”Che bella pista, anche se i risultati dimostrano il contrario. Sono perà riuscito a migliorare ulteriormente il mio tempo, questo è un segnale importante. Anche se un turno in meno ci ha fatto soffrire un po’ di più rispetto agli altri piloti che conoscevano già la pista. Sono sicuro che domani riuscirà ad abbassare ancora il tempo, poi siamo tutti li vicini, puà succedere di tutto. Per essere la prima volta su questo circuito non è andata poi così male””.
Fonte: Pramac Racing Team Press