A MOTEGI STONER CONQUISTA LA SECONDA VITTORIA CONSECUTIVA, HAYDEN RECUPERA PUNTI PREZIOSI IN UNA GIORNATA DIFFICILE

3 Ottobre 2010 0 Di 3Millennium

Oggi in Giappone Casey Stoner ha festeggiato la seconda vittoria consecutiva con una prestazione straordinaria, dominando la gara dall’inizio alla fine. Il pilota australiano ha così eguagliato il record di vittorie, 22, di Geoff Duke, John Surtees e Kenny Roberts Sr. raggiungendoli in ottava posizione nella classifica dei piloti più vittoriosi di tutti i tempi in classe regina.



Un fine settimana difficile per Nicky Hayden, invece, si è concluso con una gara sfortunata che lo ha visto andare lungo e uscire di pista al secondo giro. Nonostante sia dovuto rientrare in ultima posizione, il pilota americano ha girato su un passo molto buono recuperando fino al dodicesimo posto.



Circuit Record: Casey Stoner (Ducati – 2008), 1″47.091, 161.391 Km/h

Best Pole: Jorge Lorenzo (Yamaha – 2008), 1″45.543, 163.758 Km/h


Casey Stoner

(Ducati Marlboro Team) 1°

Questa vittoria è una soddisfazione incredibile. Non avrei mai immaginato, quando ho iniziato la mia prima stagione a 16 anni, che avrei raggiunto questo livello: tutto cià che posso dire è che è un onore, adesso, trovarmi accanto a simili campioni (Stoner ha eguagliato il record di vittorie, 22, in classe regina di Duke, Surtees e Roberts Sr NDR). Tutte le mie vittorie in MotoGP sono arrivate con la Ducati ed è stato possibile grazie al loro fantastico supporto, duro lavoro e fiducia in me. Ancora una volta abbiamo messo il massimo impegno durante tutto il week-end, per trovare stabilità  in staccata e migliorare in accelerazione, davvero una grande sfida per noi. Stamattina nel warm-up abbiamo provato delle piccole modifiche che non andavano, così abbiamo deciso di prendere qualche rischio per la gara e ha funzionato. Dopo essere partito bene ho capito di avere la possibilità  di vincere, ma non senza combattere perché Andrea (Dovizioso) ha guidato alla grande, tenendomi sotto pressione fino all’ultimo giro. E’ una vittoria molto importante per me, soprattutto perché è la mia prima su questo circuito.


Nicky Hayden

(Ducati Marlboro Team) 12°

Non è stato il nostro miglior fine settimana di prove così prima della gara abbiamo fatto ulteriori modifiche, più di quante ne facciamo normalmente. Dopo la partenza mi sono sentito subito a mio agio e forse mi sono eccitato un po’ troppo: ho fatto un errore alla quinta curva del secondo giro, arrivando troppo veloce, e ho fatto un dritto. Spies è andato fuori davanti a me e io l’ho seguito nella sabbia. Ci siamo toccati nel rientrare in pista e c’era un cordolo da evitare che mi ha fatto perdere un sacco di tempo. Una volta ritrovato il mio ritmo ho passato alcuni piloti ma per ogni sorpasso ci mettevo più di quanto volessi perché non avevo molta fiducia in staccata. Magari con un paio di giri in più ce l’avrei fatta ad arrivare nono ma evidentemente oggi non era giornata. Devo scusarmi con tutto il team per la caduta di venerdì che ci ha fatto perdere terreno e, anche se abbiamo lavorato duramente tutto il fine settimana, non abbiamo più trovato la trazione che mi serviva per essere competitivo. Fortunatamente non dobbiamo aspettare troppo per lasciarci questo risultato alle spalle, in Malesia.


Vittoriano Guareschi

Team manager

Dopo due giorni di prove decisamente impegnativi non era facile prevedere una domenica così quindi complimenti a Casey e al team. A lui perché oggi ha fatto una grande gara, tenendo un ritmo incredibile dall’inizio alla fine, sempre in testa e senza una sbavatura nonostante la pressione continua di Dovi. E complimenti a tutti nel box perché ieri abbiamo mantenuto il sangue freddo, continuando a lavorare con serenità  in un momento in cui perdere la direzione sarebbe stato facile. Per quanto riguarda Nicky purtroppo un”uscita di pista al secondo giro ha compromesso una rimonta che sarebbe stata migliore di quella che ha dovuto fare dall’ultima posizione. Il suo passo gli avrebbe permesso di fare settimo, ottavo che, dopo prove molto travagliate, non sarebbe stato per niente male e che comunque ci fa guardare alle prossime gare con maggior fiducia.

Fonte: DucatiCorse Press