Mercoledì Mar 1 2006
Anteprima - IRTA Test Catalunya
TUTTI IN SPAGNA PER
Riflettori puntati sul circuito di Barcellona che, dal 3 al 5
Marzo, ospiterà il primo appuntamento ufficiale del Campionato
Mondiale 2006: i test Ufficiali MotoGP, l'eccitante "apertura"
di quella che è, probabilmente, una delle stagioni agonistiche
più attese della storia delle corse.
L'evento, che per la prima volta dell'anno raduna in Europa
tutti i Team MotoGP 2006, è infatti vissuto come un'avvincente
anteprima di quanto potrà accadere al primo Gran Premio, che
prenderà il via a Jerez de la Frontera il prossimo 26 Marzo.
Come la maggior parte delle altre squadre, anche il Ducati
Marlboro Team ha partecipato, nelle ultime settimane, a test
privati sui circuiti di Phillip Island e Sepang, dove spesso
Loris Capirossi e il suo nuovo compagno di squadra Sete Gibernau
sono stati in vetta alle classifiche "ufficiose". Soddisfatti
dei risultati e del lavoro svolto, i portacolori della Casa di
Borgo Panigale arrivano a Barcellona carichi e motivati.
La Desmosedici GP6 è un'evoluzione della versione dello scorso
anno, vincitrice di due Gran Premi. Nata all'insegna del
principio della reversibilità, la moto che scenderà in pista a
Barcellona è il risultato di numerosi test comparativi tra GP5 e
GP6, prima, e tra diversi componenti poi. Visivamente molto
simile alla moto 2005, la versione 2006 della Ducati Desmosedici
presenta in realtà una moltitudine di piccoli cambiamenti vòlti
al miglioramento della prestazione globale.
Il motore è più potente, guidabile e attento ai consumi, questo
grazie allo scrupoloso lavoro effettuato sulla gestione del
motore stesso e degli attriti interni. Alcuni affinamenti
apportati al telaio, ai cerchi e alla forcella anteriore hanno
reso la GP6 più leggera. Il telaio presenta inoltre diversi
livelli di rigidezza torsionale e flessionale. I piloti potranno
poi beneficiare dei notevoli progressi realizzati dalla
Bridgestone.
In generale la Desmosedici GP6 è più bilanciata rispetto al
passato, pensata con l'obiettivo di permettere a Loris Capirossi
e Sete Gibernau prestazioni il più costanti possibile per tutte
e 17 le gare previste dall'impegnativo calendario MotoGP 2006.
Livio Suppo (Responsabile
progetto Ducati MotoGP):
"I test Ufficiali MotoGP di Barcellona, dove si respira
già l'atmosfera delle gare, rappresentano sempre un appuntamento
importante per tutti e soprattutto, dopo tanti giorni lontano da
casa, è bello tornare in Europa".
"A parte l'ultima visita a Sepang, condizionata dalla pioggia e
dal malessere di Sete, durante le prove invernali abbiamo
lavorato bene e cominciamo la nuova stagione ragionevolmente
sereni e fiduciosi.
Sono molto soddisfatto dell'atmosfera che si creata nel nostro
Team: Sete e Loris si conoscono da tempo, si rispettano e hanno
collaborato bene e con profitto, cosa decisiva a questo punto
della stagione. Anche i ragazzi di Ducati Corse, che lavorano da
casa, e i tecnici Bridgestone hanno proseguito i loro incarichi
con l'impegno e la passione di sempre. Vorrei ringraziare in
particolare il nostro partner tecnico Shell Advance, col quale
abbiamo da poco rinnovato il nostro accordo di collaborazione
per altri tre anni: il loro knowhow e il loro supporto sono
parte fondamentale dei nostri successi".
Loris Capirossi:
"Non vedo l'ora di arrivare a Barcellona, il primo
appuntamento ufficiale del 2006 che darà il via a una stagione
davvero interessante. Sono abbastanza soddisfatto del lavoro
svolto durante i test invernali: ogni sessione è stata utile per
lo sviluppo di moto e gomme, tranne purtroppo per l'ultima a
Sepang, dove la pioggia ha rovinato i nostri piani".
"La Desmosedici GP6 è già allo stesso livello della GP5 e ne
sono molto felice perché significa che abbiamo una buona base da
cui partire per crescere e migliorare. I test di Catalunya
saranno un banco di prova importante per aiutarci a capire il
reale progresso realizzato dalla Bridgestone, ma io sono
fiducioso nella capacità della Casa giapponese, sono pronto a
lavorare duro e soprattutto.ad abbassare la visiera e ad aprire
il gas!".
Sete Gibernau:
"Mi trovo veramente bene con la mia squadra: lavoriamo
bene insieme ed è un vero piacere essere fianco a fianco di
persone così appassionate e competenti.
Abbiamo fatto alcuni progressi interessanti lavorando su diversi
aspetti della Desmosedici che però devo ancora capire a fondo".
"In questo momento abbiamo bisogno di rendere la moto più
prevedibile e consistente, in modo da poter essere più costanti
del rendimento su ogni pista e per tutta la durata della gara.
Vorrei poter "instillare" questa mentalità e vorrei che si
potesse contare su una moto con cui lottare per il podio dal
primo all'ultimo appuntamento, non solo alcune occasioni. Sotto
questo aspetto, i test a Barcellona saranno molto importanti".