Sete Gibernau, 13° classifica mondiale piloti, 58 punti
"Insieme ai medici e alla squadra, siamo giunti alla conclusione che la cosa migliore è continuare col recupero perché la cosa più importante è ritornare nella migliore forma possibile e non scendere in pista solo per ‘fare numero'. Ora mi preparerò ad affrontare l'ultima parte del campionato con ancora più vigore e determinazione. Voglio ringraziare un'altra volta tutta la mia squadra che mi ha fatto sentire in famiglia fin dal primo momento e, soprattutto, in momenti difficili come questi, che sono quelli in l'aspetto umano è più evidente."

In sella alla Desmosedici GP6 di Gibernau ci sarà il tedesco Alex Hofmann, che aveva già sostituito Sete in occasione dei GP di Assen e Donington.

Alex Hofmann, 16° classifica mondiale piloti, 21 punti
"Sono molto felice di poter prendere parte ad un altro Gran Premio in sella alla Ducati ufficiale e ringrazio la Ducati, Pramac, D'Antin e tutti i nostri partner per avermi dato questa opportunità. Naturalmente mi dispiace molto per Sete, che sta vivendo un periodo decisamente difficile. Gli auguro di rimettersi completamente in forma al più presto".

Loris Capirossi, 5° classifica mondiale piloti, 126 punti
"Mi dispiace per Sete e gli auguro di rimettersi in piena forma per le ultime gare del Mondiale. Per quanto mi riguarda dopo la gara di Laguna Seca sono stato qualche giorno a Miami poi in Sardegna e, finalmente, a casa mia! Mi sono rilassato, sono tornato in piena forma e adoro Brno: sono prontissimo per questa gara! Il tracciato è fantastico, vecchio stile, con curvoni veloci e parecchi saliscendi: è decisamente più divertente di alcuni circuiti lenti e stretti dove siamo stati nei mesi scorsi. Inoltre le Bridgestone si adattano bene alla pista Ceca dove, lo scorso anno, abbiamo cominciato una serie di gare positive e spero che accada lo stesso anche in questa stagione. Qui, come nella maggior parte delle altre piste che ospitano il Mondiale, occorre una moto ben bilanciata perché alcune curve sono in pendenza, altre in contropendenza. Ci vuole anche molta potenza per i rettilinei, alcuni dei quali sono addirittura in salita.".

Livio Suppo, Responsabile progetto Ducati MotoGP
"Arriviamo a Brno animati da sentimenti contrastanti. Da un lato siamo molto dispiaciuti che Sete non possa correre perché sembrava che non ci sarebbero stati problemi per lui, ma dobbiamo seguire le indicazioni dei dottori, che gli hanno suggerito di restare a riposo per un altro paio di settimane. Sete ha grinta da vendere e siamo certi che si presenterà in Malesia in splendida forma e pronto a dare una svolta a questa stagione, così difficile per lui.
Dall'altro siamo carichi e fiduciosi e non vediamo l'ora di tornare a essere protagonisti, come lo siamo stati prima di Barcellona, quando Loris era in testa al mondiale, su piste che ci hanno regalato tante soddisfazioni lo scorso anno. Nel 2005 a Brno, Sepang, Philip Island e Motegi avevamo infatti ottenuto due vittorie un secondo e due terzi posti e questo, ovviamente, ci fa ben sperare per la seconda parte del mondiale. Fra l'altro per Bridgestone in questa pausa della MotoGP c'è stato lo straordinario successo alla 8 Ore di Suzuka, dove tre moto con le loro gomme hanno monopolizzato il podio! Un grande risultato che testimonia una grande capacità tecnica e sono certo sarà di grande stimolo per tutti in questi ultimi appuntamenti"

IL CIRCUITO
Costruita a metà degli anni '80, Brno è una pietra miliare del motociclismo sportivo. Il disegno di questa pista non segue la moderna propensione per curve strette e tornantini e favorisce il susseguirsi di curve veloci e saliscendi: un ottimo banco di prova per il talento dei piloti e le prestazioni delle moto, che qui arrivano al limite molto facilmente.
La caratteristica più peculiare di Brno è il costante variare del livello dell'asfalto, dovuta al fatto che la pista si snoda tra le colline ricche di alberi che circondano la seconda città più grande della Repubblica Ceca. Questa è anche la causa del proliferare di molte curve in contropendenza, che richiedono una perfetta messa a punto della moto, grande abilità nella guida e soprattutto buone indicazioni da parte dei tecnici Bridgestone. Anche la potenza è fondamentale: dopo essere state "costrette" in alcuni circuiti stretti e tortuosi, finalmente qui i motori delle MotoGP possono liberare tutti i loro cavalli.

Lap record: Valentino Rossi (Yamaha), 1m 58.787s (163.745kmh/101/746mph)
Pole position 2005: Sete Gibernau (Honda), 1m 57.504s

DATI PILOTI DUCATI MARLBORO TEAM
LORIS CAPIROSSI
Età: 33 anni (nato il 4 Aprile 1973)
Residenza: Monaco
Moto: Ducati Desmosedici GP6
Partenza in GP: 242 (72xMotoGP, 59x500, 84x250, 27x125)
Vittorie in GP: 26 (4xMotoGP, 2x500, 12x250, 8x125)
Prima vittoria in GP: UK, 1990 (125)
Primo GP: Giappone, 1990 (125)
Pole position: 40 (7xMotoGP, 5x500, 23x250, 5x125)
Prima pole: Australia, 1991 (125)
Titoli Mondiali 3 (125: 1990, 1991, 250: 1998)
Risultati Brno 2005: Griglia 3° Gara 2°

ALEX HOFMANN
Età: 26 anni (nato il 25 maggio 1980)
Residenza: Svizzera
Moto: Ducati Desmosedici GP6
Partenze in GP: 85 (43xMotoGP, 41x250, 1x125)
Primo GP: Germania, 1997 (125)
Risultati Brno 2005: Griglia: 14°. Gara: 15°