Dopo due gare nel sud dell'Europa, in Italia ed in Spagna, il Ducati Marlboro Team si sposta a nord preparandosi ad altri due appuntamenti in rapida successione: il Gran Premio d'Inghilterra ed il Dutch TT con i quali si raggiungerà, e doppierà, la boa di metà campionato.

C'è grande soddisfazione nella squadra di base a Bologna dopo la brillante vittoria di Stoner in Catalunya, anche se viene vissuta con la tranquillità di sempre. Il giovane australiano, leader della classifica iridata, finora ha ottenuto quattro vittorie, un terzo, un quarto ed un quinto posto che, insieme al podio e ai punti ottenuti dal compagno di squadra Loris Capirossi, fanno sì che il Ducati Marlboro Team sia in testa nella classifica dei Team e che la Ducati guidi quella dei Costruttori.

Un altro motivo di soddisfazione per Casey Stoner, oltre alla recente vittoria spagnola, è stato ricevere in dono da parte dell'Amministratore Delegato di Bianchi, Davide Brambilla, una fiammante Scrambler XR della linea Ducati Corse, per potersi dedicare ad una delle sue passioni, la bicicletta, sulle colline monegasche prima di partire alla volta di Donington.

La pista inglese è una pietra miliare nella carriera di entrambi i piloti: Stoner vi ha corso la prima gara su pista nel 2000 ed il primo GP nel luglio dell'anno successivo, mentre Capirossi vi ha vinto il primo Gran Premio nel 1990.

LIVIO SUPPO, Direttore del progetto Ducati MotoGP

"Se guardiamo alle nostre ultime due gare a Donington sembra che ci troviamo di fronte ad una pista per noi ostica però, secondo me, pensando a com'è andata finora quest'anno, possiamo permetterci di essere un po' più fiduciosi. La Bridgestone in questa prima parte di stagione ha fatto un ottimo lavoro ed il nuovo regolamento ha reso la situazione molto equilibrata. In ogni caso la nostra filosofia non cambia: lavorare con impegno e vedere cosa succede. Il tempo potrebbe essere una variabile importante ma dovesse piovere, abbiamo la consapevolezza che le Bridgestone da acqua quest'anno si sono dimostrate molto competitive".

CASEY STONER, World Championship leader con 140 punti

"Siamo ancora in testa e le cose procedono bene, mentre aumenta sempre più la nostra esperienza sulla moto. Da Barcellona andiamo a Donington con uno spirito positivo perché, anche se sappiamo che per noi potrebbe essere una pista difficile, finora la Ducati si è dimostrata competitiva su tanti tracciati diversi. A Donington non ho mai veramente fatto faville ma vediamo cosa riusciamo a mettere insieme questa volta. La parte veloce è impegnativa, giù nella Craner e verso l'Old Hairpin si frena in piega e la moto si muove molto. Io penso che certi punti siano un po' pericolosi e che se li migliorassero, il tracciato diventerebbe più gradevole. Alcune delle altre curve sono divertenti ma in generale è molto difficile trovare un set up equilibrato per la moto, dato che deve essere un compromesso che si adatti sia alla parte stretta e tortuosa, molto importante nelle fasi finali della gara se si sta duellando, sia alla parte più veloce dove si fanno i tempi. Io non penso ancora al mondiale, forse lo farò più avanti nella stagione, perché come stiamo lavorando ora va benissimo e quindi continueremo nello stesso modo".

LORIS CAPIROSSI, 7° con 57 punti

"Andiamo a Donington con un certo ottimismo dopo un fine settima difficile in Catalunya chiuso però in maniera abbastanza positiva, grazie al fantastico supporto che ho avuto dalla mia squadra e dalle persone che mi stanno vicino. La pista mi è sempre piaciuta e non solo perché vi ho vinto il mio primo GP nel 1990; guidarci è una bella sfida, specie nella sezione veloce dalla Craner fino alla Coppice, mentre le curve più strette alla fine del giro non sono così divertenti. Su questo tracciato il carattere del motore è molto importante quindi probabilmente proveremo le specifiche che ho usato nelle prove al Mugello. Pensiamo che ci possano aiutare anche nei prossimi appuntamenti al Sachsenring e a Laguna Seca. A Donington è cruciale anche avere un buon feeling con l'anteriore per attaccare nelle curve veloci, e in quest'area nelle ultime gare abbiamo fatto dei passi in avanti".

LA PISTA

Donington Park è caratterizzata da una serie di curve veloci collegate l'una all'altra. In questa sezione lo stile di guida fluido e la velocità in curva sono molto più importanti che la potenza bruta. Tuttavia, a complicare le cose, la sezione Melbourne (aggiunta nel 1986 per portare la pista alla lunghezza minima regolamentare richiesta dai GP) contiene tre curve dove frenata estrema e accelerazione bruciante diventano fattori determinanti. Far funzionare bene una MotoGP in due sezioni così contrapposte richiede ai tecnici un compromesso geniale per quanto riguarda la ciclistica e la scelta delle gomme.
Donington è entrato nel calendario iridato dal 1987 prendendo il posto del circuito di Silverstone, a sua volta diventato sede del Gran Premio d'Inghilterra a metà degli anni ‘70 quando il noto TT dell'Isola di Man venne giudicato eccessivamente pericoloso per i GP.

DONINGTON PARK
Lap record: Dani Pedrosa (Honda), 1'28.714, 163.253km/h
Pole position 2006: Pedrosa, 1'27.676, 165.185km/h

DUCATI MARLBORO TEAM - DATI DEI PILOTI

LORIS CAPIROSSI
Età: 34 (nato il 4 aprile 1973)
Residenza: Montecarlo
Moto: Ducati Marlboro Team Desmosedici GP7
Numero di GP: 255 (85xMotoGP, 59x500, 84x250, 27x125)
Numero di vittorie GP: 28 (6xMotoGP, 2x500, 12x250, 8x125)
Prima vittoria GP: Inghilterra, 1990 (125)
Primo GP: Giappone, 1990 (125)
Pole position: 41 (8xMotoGP, 5x500, 23x250, 5x125)
Prima Pole position: Australia, 1991 (125)
Titoli Mondiale GP: 3 (125: 1990, 1991, 250: 1998)
Risultati Donington 2006: In qualifica: 5°. In gara: 9°

CASEY STONER
Età: 21 (nato il 16 ottobre 1985)
Residenza: Montecarlo
Moto: Ducati Marlboro Team Desmosedici GP7
Numero di GP: 84 (23xMotoGP, 31x250, 30x125)
Numero di vittorie GP: 11 (4xMotoGP, 5x250, 2x125)
Prima vittoria GP: Valencia, 2003 (125)
Primo GP: Inghilterra, 2001 (125)
Pole position: 6 (2xMotoGP, 2x250, 2x125)
Prima Pole position: Italia, 2003 (125)
Risultati Donington 2006: In qualifica: 8°. In gara: 4°