IL DUCATI MARLBORO TEAM E' PRONTO PER IL SACHSENRING
Al Sachsenring il Ducati Marlboro Team inizia la seconda parte della
stagione 2007 con Casey Stoner in testa al campionato grazie alle
cinque vittorie, ed i due podi, conquistati nell'arco delle prime
nove gare. Loris Capirossi nelle ultime settimane ha avuto minor
fortuna e attualmente occupa la nona posizione in classifica. La
squadra guida la classifica dei Team e la Casa bolognese quella dei
Costruttori.
Il Gran Premio di Germania fa parte di una serrata sequenza di gare,
sei in otto settimane, che sarà chiusa il week-end immediatamente
successivo, il 22 luglio, dal GP di Laguna Seca, negli Stati Uniti.
Poi seguirà un meritata pausa di quattro settimane prima del GP
delle Repubblica Ceca, a Brno, il 19 agosto.
LIVIO SUPPO, Direttore del Progetto
Ducati MotoGP
"Stiamo per cominciare la seconda parte della stagione in testa al
mondiale e non vediamo l'ora di affrontare le prossime nove gare.
Tra i prossimi appuntamenti ci sono diverse piste che dovrebbero
adattarsi al nostro "pacchetto" e questa è una cosa positiva. Il
Sachsenring è un circuito strano, molto stretto e senza lunghi
rettilinei, però nel passato siamo andati bene quindi ci sentiamo
abbastanza fiduciosi di ottenere un buon risultato"
CASEY STONER, World Championship
leader con 185 punti
"In ogni gara impariamo qualcosa di più sul set up della moto,
specie quando andiamo su circuiti diversi uno dall'altro. La Ducati
e le gomme Bridgestone sono andate bene praticamente dappertutto
quindi in Germania cercheremo di continuare a fare quello che
abbiamo fatto sempre. Al Sachsenring ho fatto il mio primo podio in
carriera e, in effetti, per la 125 la pista è piuttosto divertente.
Con la MotoGP invece alcune curve sono un po' difficili da
affrontare: si ha bisogno assolutamente di un buon grip laterale
dato che nella maggior parte delle curve lunghe si deve tenere il
gas aperto in piega il più a lungo possibile. E' necessario un buon
controllo nei saliscendi e sicuramente l'entrata in quelle veloci
curve a sinistra dopo il discesone è da brividi: bisogna che le
sospensioni lì lavorino bene anche perché poi si risale e si
riscende nuovamente. Quando si sale in cima alla curva 12 il
posteriore si alleggerisce molto e tende a scomporsi quindi in quel
tratto è assolutamente necessario avere un'ottima aderenza".
LORIS CAPIROSSI, 9° con 57 punti
"Il Sachsenring è una pista che mi piace molto anche se, con la
MotoGP, ti da sempre una strana sensazione a causa delle tante curve
strette e lente. Penso che sarà più divertente correrci con le 800
che con le 990 perché le moto di quest'anno sono più agili e più
veloci in entrata ed in percorrenza di curva. La prima parte del
tracciato è troppo lenta ma dalla curva sei, o meglio dalla sette,
diventa interessante. La curva numero 12 è davvero eccitante perché
cieca e ci si arriva a più di 200 chilometri all'ora e poi si va giù
per la collina fino alla curva 13. Comunque, arriviamo a questa gara
dopo due fine settimana difficili a Donington ed Assen. Le gare sono
così, a volte le cose non vanno come vorresti e l'unica cosa da fare
è mantenere la calma e continuare a lavorare per fare meglio. Nelle
ultime gare abbiamo fatto dei passi in avanti con la moto anche se
fino ad ora non siamo riusciti a trasformarli in buoni risultati in
gara".
LA PISTA
La prima apparizione del Sachsenring nel calendario iridato risale
al 1961 e da quel momento in poi il veloce circuito stradale
tedesco, come era a quel tempo, è diventato uno degli appuntamenti
più popolari del campionato, capace di attrarre regolarmente 250.000
spettatori della Germania dell'Est.
Si trattava di però di un circuito molto pericoloso che dal 1972 non
è più stato sede di un GP. Completamente rinnovato, è rientrato in
calendario nel 1998, come la pista più lenta in assoluto di allora
con una velocità media sul giro di 143 km/h. Con le modifiche
introdotte nel 2000, la velocità media è salita a 150 km/h, fino a
raggiungere gli attuali 158 km/h dopo l'ultima revisione nel 2001.
In ogni caso il carattere del tracciato, che si percorre in senso
antiorario, rimane stretto e tortuoso e richiede una buona
prestazione del motore soprattutto ai medi regimi.
SACHSENRING
Record ufficiale: Dani Pedrosa (Honda), 1'23.355, 158.546km/h
Pole position 2006: Pedrosa (Honda), 1'21.815
DUCATI MARLBORO TEAM - DATI DEI
PILOTI
LORIS CAPIROSSI
Età: 34 (nato il 4 aprile 1973)
Residenza: Montecarlo
Moto: Ducati Marlboro Team Desmosedici GP7
Numero di GP: 257 (87xMotoGP, 59x500, 84x250, 27x125)
Numero di vittorie GP: 28 (6xMotoGP, 2x500, 12x250, 8x125)
Prima vittoria GP: Inghilterra, 1990 (125)
Primo GP: Giappone, 1990 (125)
Pole position: 41 (8xMotoGP, 5x500, 23x250, 5x125)
Prima Pole position: Australia, 1991 (125)
Titoli Mondiale GP: 3 (125: 1990, 1991, 250: 1998)
Risultati Sachsenring 2006: In qualifica: 5°. In gara: 5°
CASEY STONER
Età: 21 (nato il 16 ottobre 1985)
Residenza: Montecarlo
Moto: Ducati Marlboro Team Desmosedici GP7
Numero di GP: 86 (25xMotoGP, 31x250, 30x125)
Numero di vittorie GP: 12 (5xMotoGP, 5x250, 2x125)
Prima vittoria GP: Valencia, 2003 (125)
Primo GP: Inghilterra, 2001 (125)
Pole position: 6 (2xMotoGP, 2x250, 2x125)
Prima Pole position: Italia, 2003 (125)
Risultati Sachsenring 2006: In qualifica: 8°. In gara: non partito
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