GP DEL GIAPPONE, UN APPUNTAMENTO IMPORTANTE PER IL DUCATI MARLBORO TEAM
Il Ducati Marlboro Team è volato in Giappone immediatamente dopo il Gran Premio del Portogallo dove Casey Stoner ha disputato un'altra ottima gara conquistando un podio che gli permetterà, domenica prossima, di affrontare il quartultimo appuntamento stagionale con 76 punti di vantaggio in classifica generale.
Stoner ed il suo compagno di squadra Loris Capirossi si avvicinano con ragionevole fiducia al prossimo fine settimana di gara dato che a Motegi il Ducati Marlboro Team e le gomme Bridgestone, insieme, hanno già vinto due volte, nel 2005 e nel 2006 proprio con il pilota italiano.
Una vittoria, per Stoner, significherebbe automaticamente anche il titolo mondiale, un'impresa storica per il giovane australiano che diventerebbe il secondo più giovane iridato di sempre e regalerebbe alla Casa italiana il primo titolo nella categoria. La Ducati al momento guida anche la classifica Costruttori mentre la squadra è al comando di quella dei Team.
LIVIO SUPPO, Direttore del progetto Ducati MotoGP
"Motegi, sulla carta, è un circuito a noi favorevole ma con le 800cc quest'anno la situazione è un po' diversa e quindi, come sempre, è meglio aspettare e vedere come si mettono le cose. Casey comunque è in forma strepitosa e quindi ci sono i presupposti per un bel fine settimana. Spero che anche Loris riesca a trovare il passo che nel 2005 e nel 2006 gli ha consentito di vincere la gara. Noi cominceremo questo week-end come tutti gli altri, cercando di ottenere il meglio dal nostro pacchetto. E' poi chiaro che, se riusciremo a vincere la gara, vinceremo anche il titolo. Casey è stato incredibile per tutta la stagione, non ci sono dubbi che lo meriti al 100%".
CASEY STONER, World Championship leader con 287 punti
"Domenica scorsa non siamo stati molto fortunati ma penso che a Motegi potremo tornare competitivi perchè la squadra è molto forte e lo sono pure la moto e le gomme. Motegi è il circuito di casa della Bridgestone e dato che siamo in Giappone so che anche alla Ducati è sempre piaciuto ottenere dei buoni risultati. Negli ultimi due anni ha conquistato pole e vittoria e non c'è dubbio che sarebbe bello ripetersi. Mi piacerebbe provare a vincere altre gare prima della fine della stagione anche perché se questo rimane il nostro obiettivo, il titolo arriverebbe di conseguenza. Motegi è quel tipo di pista "fatta al computer" ma non è male. L'anno scorso ero stato veloce e quello prima, in 250, ero salito sul podio. La moto deve essere molto a posto in frenata, e in questo noi dovremmo esserci, ma ha anche bisogno di una buona accelerazione, un'area dove potremmo migliorare. Infatti siamo molto competitivi ai medi agli alti regimi mentre dobbiamo progredire in quelli bassi".
LORIS CAPIROSSI, 8° con 105 punti
"Le mie vittorie a Motegi nel 2005 e nel 2006 sono ricordi speciali. Per la Ducati vincere in Giappone è fantastico e averlo fatto due volte di fila lo è ancora di più. Io spero che quest'anno riusciremo a fare ancora bene perché le ultime gare per me sono state davvero molto difficili. In ogni caso io non mollo e continuerò a lavorare al massimo fino alla fine. Visto come sono andate le cose in passato, qui la Ducati e la Bridgestone dovrebbero andare bene anche se bisogna sempre tenere conto che le 800cc sono diverse dalle 990cc. Accelerazione e frenata sono i fattori più importanti da considerare e noi abbiamo un motore veloce e un ottimo freno motore. Le Bridgestone poi a Motegi sono sempre state molto competitive. Per finire a me personalmente la pista piace nonostante sia tutta una questione di gas aperto, frenata, di nuovo gas a manetta, frenata e così via".
LA PISTA
Il Twin Ring è un circuito "stop and go" con poche curve veloci. Al contrario, ci sono molte curve lente intervallate da rettilinei di media lunghezza che mettono l'enfasi sulle prestazioni delle moto in frenata e accelerazione.
Motegi ha ospitato per la prima volta un GP, il GP del Giappone, nel 1999. Dal 2000 al 2003 ha ospitato il GP del Pacifico prima di tornare alla titolazione di quello nazionale quando Suzuka è stata giudicata troppo pericolosa. E' chiamato Twin Ring Motegi perché comprende sia la pista della MotoGP sia un ovale tipo Indy. Costruito dalla Honda nel 1998 per celebrare il suo 50esimo anniversario, il complesso è adagiato sulle colline a nord di Tokyo, tra le città di Mito ed Utsonomiya. La sua costruzione ha richiesto un imponente lavoro di ingegneria oltre all'abbattimento di due colline e al riempimento di due vallate"
MOTEGI
Record ufficiale: Valentino Rossi (Yamaha),1'47.288, 161.095km/h
Pole position 2006: Loris Capirossi (Ducati Marlboro Team Desmosedici), 1'45.724
DUCATI MARLBORO TEAM - DATI DEI PILOTI
LORIS CAPIROSSI
Età: 34 (nato il 4 aprile 1973)
Residenza: Montecarlo
Moto: Ducati Marlboro Team Desmosedici GP7
Numero di GP: 262 (92xMotoGP, 59x500, 84x250, 27x125)
Numero di vittorie GP: 28 (6xMotoGP, 2x500, 12x250, 8x125)
Prima vittoria GP: Inghilterra, 1990 (125)
Primo GP: Giappone, 1990 (125)
Pole position: 41 (8xMotoGP, 5x500, 23x250, 5x125)
Prima Pole position: Australia, 1991 (125)
Titoli Mondiali GP: 3 (125: 1990, 1991, 250: 1998)
Motegi 2006: Schieramento 1°. Gara : 1°
CASEY STONER
Età: 21 (nato il 16 ottobre 1985)
Residenza: Montecarlo
Moto: Ducati Marlboro Team Desmosedici GP7
Numero di GP: 91 (30xMotoGP, 31x250, 30x125)
Numero di vittorie GP: 15 (8xMotoGP, 5x250, 2x125)
Prima vittoria GP: Valencia, 2003 (125)
Primo GP: Inghilterra, 2001 (125)
Pole position: 10 (6xMotoGP, 2x250, 2x125)
Prima Pole position: Italia, 2003 (125)
Motegi 2006: Schieramento 11°. Gara : Ritirato
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