Venerdì 12 settembre, con un primo turno di prove libere di un'ora e mezza al posto dei canonici sessanta minuti, la MotoGP scenderà in pista per la prima volta nella sua storia all'Indianapolis Motor Speedway. E' un nome che evoca forti emozioni tra gli appassionati dei motori che considerano questo storico circuito costruito nel 1909, un vero e proprio tempio dedicato alla velocità, teatro di gare di automobilismo famose in tutto il mondo e capaci di attirare folle immense di spettatori come la mitica 500 Miglia.

C'è grande attesa anche per lo spettacolo offerto dalla MotoGP e non a caso gli USA sono, insieme a Spagna ed Italia, l'unica nazione ad ospitare più di un GP nel corso delle stagione. Gli organizzatori hanno previsto non meno di centocinquantamila spettatori nell'arco del fine settimana, e tra questi ci saranno anche i Ducatisti dei sessanta Club Ducati americani che anche a Indy hanno organizzato una tribuna dedicata da cui tifare per Casey Stoner e Marco Melandri

Il pilota australiano arriva da due gare difficili dove, nonostante abbia ancora una volta dimostrato la sua velocità, non ha poi concretizzato il risultato. Stoner, comunque, è sempre molto competitivo ed intende dimostrarlo nelle ultime cinque gare del campionato a partire dal GP di Indy.

Marco Melandri che, nelle ultime due gare ha dimostrato di avere un passo discreto, vuole migliorare anche le sue prestazioni in qualifica per potersi giocare meglio le sue carte in gara.

LIVIO SUPPO, Direttore del Progetto MotoGP

"Entrare per la prima volta nel mitico circuito di Indy sarà una grossa emozione. Casey ha una capacità incredibile di adattarsi alle novità, quindi penso che su una pista nuova per tutti possa fare davvero bene. Speriamo che il polso che gli ha dato molto fastidio a Misano non gli impedisca di guidare al massimo. La scorsa settimana, Casey si è sottoposto ad una TAC che ha confermato che lo scafoide fratturato ed operato nel 2003 non è mai completamente guarito. Nelle prossime settimane, con il supporto di un pool di medici, deciderà come procedere e se sarà o meno necessario sottoporsi ad una nuova operazione. Marco nelle ultime gare ha migliorato il feeling con la sua Ducati, e spero che questo trend continui fino alla fine della stagione"

CASEY STONER (Ducati MotoGP Team) 2° in classifica con 187 punti (-75)

"Chiaramente non sono contento del risultato delle ultime gare. Abbiamo dimostrato di essere sempre molto veloci, ma non è stato ovviamente sufficiente. In ogni caso sono consapevole di avere una grande squadra che mi supporta e un'ottima moto con la quale ho un feeling fantastico. Cercherò di lavorare su questo per divertimi nelle ultime gare, che si corrono su piste che mi piacciono molto. In seguito dovrò pensare anche alla frattura allo scafoide che era stata curata nel 2003 ma che sta dando nuovamente problemi. Per il momento ci devo convivere, ma stiamo valutando insieme ai dottori cosa fare per il futuro. Non vedo l'ora di tornare in America e di correre a Indianapolis, una pista sconosciuta per tutti, dove però sono convinto che moto e gomme andranno bene come hanno fatto in tutte le ultime gare".

MARCO MELANDRI (Ducati MotoGP Team) 14° in classifica con 48 punti (-214)

"Sono davvero contento di andare a Indy, perché è una pista nuova per tutti e perché l'America è un paese che amo molto, dove mi trovo sempre a mio agio. Indianapolis è una zona degli Stati Uniti che non ho mai visto e mi attira anche per questo. Credo però che sarà una gara impegnativa sotto molti punti di vista. Si dice che l'asfalto per esempio cambi molto durante il giro e che il "grip" sia molto difficile. Altri pareri che ho sentito parlano di un layout un po' pericoloso ma finché non ci arriviamo e non lo vediamo di persona è inutile fare previsioni. Io comunque sono motivato perché nelle ultime gare abbiamo fatto dei progressi e siamo riusciti a migliorare il feeling anche nei primi giri di gara. Spero quindi di fare delle buone qualifiche in modo da poter partire un po' più avanti nello schieramento".

LA PISTA

Il tracciato dedicato alla MotoGP utilizza solo una parte della pista dell'Indianapolis Motor Speedway, in particolare una buona sezione del rettilineo del traguardo e una parte della curva Sud Est dell'ovale. Per il resto si dipana nella zona all'interno del tracciato originale in un layout piuttosto lento e stretto che si percorre in senso antiorario, al contrario di quello progettato per la Formula Uno, a sua volta modificato in diversi punti. L'asfalto è stato rifatto recentemente ed i piloti dei team sviluppo gomme che hanno provato ai primi di luglio hanno lamentato una certa scarsità di aderenza. Diciotto megaschermi consentono al pubblico di seguire l'azione lungo tutta la pista. Venerdì mattina i piloti della MotoGP avranno a disposizione un'ora e mezza (dalle 09:30 alle 11:00) per familiarizzare con il nuovo tracciato.

RECORD

Record ufficiale: nuovo circuito
Best Pole: nuovo circuito
Lunghezza Circuito: km. 4,216
Gara MotoGP 2008: 28 giri
Orario gara MotoGP 2008: 15:00 CET - 6

RISULTATI DUCATI MOTOGP TEAM A INDIANAPOLIS (BEST ONE)
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DUCATI MOTOGP TEAM - DATI DEI PILOTI

CASEY STONER
Età: 22 (nato il 16 ottobre 1985)
Residenza: Montecarlo
Moto: Ducati MotoGP Team Desmosedici GP8
Numero di GP: 108 (47xMotoGP, 31x250, 30x125)
Numero di vittorie GP: 21 (14xMotoGP, 5x250, 2x125)
Numero di podi GP: 43 (23xMotoGP, 10x250, 10x125)
Prima vittoria GP: Valencia, 2003 (125)
Primo GP: Inghilterra, 2001 (125)
Pole position: 17 (13xMotoGP, 2x250, 2x125)
Prima Pole position: Italia, 2003 (125)
Titoli Mondiali: 1 (MotoGP, 2007)

Risultati a Indianapolis in MotoGP:
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MARCO MELANDRI
Età: 26 (nato il 7 Agosto 1982 a Ravenna, Italia)
Residenza: Derby, UK
Moto: Ducati MotoGP Team Desmosedici GP8
Numero GP: 168 (92xMotoGP, 47x250, 29 x 125)
Numero di vittorie GP: 22 (5xMotoGP, 10x250, 7x125)
Numero di podi: 61(19xMotoGP, 25x250, 17x125)
Prima vittoria GP: Olanda, 1998 (125)
Primo GP: Repubblica Ceca, 1997 (125)
Pole position: 9 (6x250, 3x125)
Prima Pole: Germania, 1998 (125)
Titoli Mondiali: 1 (250, 2002)

Risultati a Indianapolis in MotoGP:
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