Lunedì Giu 5 2006
Sweat Test Gatorade - Mugello
IL GSSI IN PISTA CON IL TEAM
DUCATI PER GLI SWEAT TEST
Il Gatorade Sports Science
Institute (GSSI) e il team Ducati alla ricerca della corretta
idratazione.
I test si sono svolti presso il circuito del Mugello durante le
giornate del Motomondiale.
Il Gatorade Sports Science Institute è sceso in pista al
Mugello per svolgere - per la prima volta nell'ambito delle moto
GP - gli sweat test, i test del sudore che permettono di
individuare l'idratazione ideale di ciascuno sportivo,
contribuendo così a migliorarne le prestazioni. Protagonista il
Team DUCATI Corse con Loris Capirossi.
Questi test sono frutto della partnership che lega il team
italiano a PepsiCo Beverages Italia fino alla fine del 2007.
Sulla base di questa partnership Gatorade è la bevanda sportiva
ufficiale di Ducati Corse.
Dopo essere stati effettuati su Samuele Papi a Chicago e
sulle squadre Benetton Basket e Sisley Volley, i test del
GSSI sono stati condotti alla scuderia di Borgo Panigale da
Luis Fernando Aragón - Vargas, Responsabile scientifico del
GSSI per l'America Latina e l'Europa, e Nicola Sponsiello,
responsabile Italiano del GSSI, nelle giornate concomitanti
al Motomondiale, direttamente presso il circuito del
Mugello.
Durante il Gran Premio di
domenica 4 giugno sono stati rilevati solo alcuni
parametri. Questo soprattutto per evitare qualunque tipo di
alterazione nelle abitudini del pilota e del Team in un
momento così importante e delicato quale quello del Gran
Premio. E' stato quindi rilevato il peso di Capirossi prima
e dopo la corsa e la quantità di liquido ingerita tra la
prima e la seconda rilevazione. Questi parametri,
fondamentali ai fini della ricerca, permettono di stabilire
con esattezza la perdita di peso, la conseguente eventuale
disidratazione e il livello del relativo reintegro di
liquidi. La dinamica delle rilevazioni di domenica si è
attenuta strettamente a questo protocollo per rendere il
test il più possibile rispondente alla realtà, in modo da
poter fornire suggerimenti e indicazioni realmente utili al
pilota e allo staff Ducati.
Durante il regolare
svolgimento delle prove di lunedì 5 giugno, invece,
sono stati effettuati i veri e propri sweat test. Circa 15
minuti prima del loro inizio, sono stati applicati al pilota
speciali cerotti per raccogliere il sudore, disposti in
alcuni punti precisi del corpo definiti dal Dott. Aragón per
avere una panoramica completa delle concentrazioni di sodio
e potassio nell'organismo.
Il peso corporeo è stato misurato prima e dopo le prove per
determinare la quantità di liquidi persi durante
l'allenamento. Per l'intera durata dei test Capirossi ha
bevuto esclusivamente da una boraccia personale, il cui
contenuto è stato pesato prima e dopo in modo da
determinare, oltre ai liquidi persi, quelli ingeriti durante
le prove in pista. In questo modo è possibile anche
stabilire se si verifica la tendenza a bere quanto
necessario o se il regime di idratazione può essere
migliorato.
I campioni raccolti saranno esaminati presso la sede del
Gatorade Sports Science Institute a Barrington, Illinois. Il
Laboratorio di Biochimica del GSSI dispone, infatti, di
apparecchiature in grado di analizzare vari parametri in
rapporto con la performance sportiva, l'idratazione e la
risposta ormonale. Questi parametri, insieme agli altri dati
raccolti - come la quantità dei liquidi persi e ingeriti, il
peso corporeo misurato prima e dopo lo sforzo, ecc. -
consentono ai ricercatori di giudicare l'efficacia del
regime alimentare a cui sono sottoposti gli atleti e di dare
raccomandazioni su come mantenere il bilancio elettrolitico,
prevenendo la disidratazione e aiutandoli a ottimizzare le
performance.
"Si tratta di test molto
importanti perché ci permetteranno di tracciare una
panoramica precisa delle esigenze di uno sport che fino ad
oggi non è stato ancora studiato sotto questi aspetti. Mai
prima d'ora, infatti, si è cercato di comprendere il livello
di idratazione dei motociclisti, nonostante rappresentino
una categoria di atleti particolarmente soggetta al problema
dell'eccessiva dispersione di liquidi. Questo a causa dello
specifico abbigliamento studiato per il pilota, che per ovvi
motivi di protezione non può essere modificato", ha
spiegato Nicola Sponsiello,
portavoce per l'Italia del Gatorade Sports Science
Institute. "Capire,
dunque, quanto sudore venga prodotto durante lo sforzo e
quali sali minerali (sodio e potassio) vengano persi,
permetterà al GSSI di fornire indicazioni utili per i piloti
e lo staff Ducati volti a prevenire la disidratazione,
migliorando di conseguenza le performance e prevenendo il
calo di attenzione durante la competizione".
"Siamo orgogliosi di essere
i protagonisti di questo test insieme a Gatorade -
ha
commentato Livio Suppo, responsabile del progetto Ducati
MotoGP - Siamo alla continua ricerca dell'eccellenza
e del miglioramento delle nostre prestazioni ed e' quindi
importante per noi poter collaborare con un partner come
Gatorade che si avvale di un proprio istituto dedicato allo
studio scientifico delle prestazioni degli atleti. Il
livello competitivo della MotoGP è tale che richiede la
massima attenzione su ogni aspetto".
Il Gatorade Sports Science
Institute è un'istituto di ricerca che attraverso
continui test, garantisce le proprietà del prodotto e fornisce
un valido punto di riferimento a chi opera nel campo
dell'esercizio, dello sport e dell'educazione sportiva.
L'istituto inoltre conduce ricerche e sviluppa materiali
educativi per gli esperti di medicina sportiva nel mondo. Il
GSSI è diventato un organismo internazionale: oggi in tutto il
mondo conta circa 110.000 affiliati distribuiti in oltre 145
paesi.