Domenica Set 24 2006
Gara - Motegi
LA STORIA SI RIPETE: LORIS E DUCATI VINCONO DI
NUOVO A MOTEGI!
Come lo scorso anno, Loris si
aggiudica, dopo la pole, una splendida vittoria in Giappone. Quarto
Sete Gibernau, a soli 1,3 secondi dal podio.
Un Capirossi in forma strepitosa ha firmato un altro capolavoro
oggi a Motegi, andando a conquistare la sua seconda vittoria
consecutiva sulla pista giapponese. In testa dal primo
all'ultimo dei 24 giri previsti, Loris ha aumentato gradualmente
il distacco da Marco Melandri e Valentino Rossi, che
incalzavano. Quando Valentino ha superato Marco per tentare il
suo attacco, Loris ha fatto registrare un bel 1'47.5 a 5 giri
dalla fine, mettendo subito le cose in chiaro e una bella
ipoteca sulla vittoria. Il pilota del Ducati Marlboro Team ha
tagliato il traguardo con 5 secondi di vantaggio su Rossi e
migliorato il tempo registrato qui durante il GP dello scorso
anno di circa 17 secondi.
Deciso e veloce anche il compagno di squadra Sete Gibernau, che
ha difeso a denti stretti il quarto posto dagli attacchi di
Shinya Nakano, che infine è caduto a tre curve dal traguardo
mentre era a pochi centimetri dalla gomma posteriore di
Gibernau.
I 600 ducatisti giapponesi che affollavano la tribuna Ducati
portano a casa lo splendido ricordo di questa seconda vittoria
che Loris Capirossi ha conquistato nel Paese del Sol Levante,
uno dei mercati più importanti per il marchio italiano, che qui
è particolarmente apprezzato e seguito.
Domani altra giornata importante per i piloti del Ducati
Marlboro Team, che nel pomeriggio saranno impegnati con il test
della Desmosedici GP7 equipaggiata con il motore da 800cc.
Loris Capirossi (1° al traguardo,
205 punti, 4° classifica mondiale piloti)
"Sono contentissimo! Ho
preparato la gara meglio degli altri già a partire dal venerdì e
posso dire che i tecnici della Bridgestone, così come la mia
squadra, hanno lavorato davvero molto bene. Oggi ho utilizzato una
gomma che non avevo mai usato in gara prima di oggi. Il mio
obiettivo era quello di scattare davanti e tenere il mio ritmo senza
preoccuparmi degli altri. Credo di aver fatto una gara perfetta
perché quando si è in testa è molto facile sbagliare, invece non ho
sbagliato niente. Questa è stata una vittoria "di nervi" perché
all'inizio Marco era attaccato a me, poi si è avvicinato Valentino
ma io ho fatto la mia gara e ho pensato solo a quello che dovevo
fare, fino in fondo.
Oggi non ho vinto io ma ha vinto tutta la squadra: grazie alla
Ducati e a Filippo Preziosi, con cui abbiamo fatto crescere questa
moto portandola a un livello eccellente. Ognuno ha i suoi meriti:
loro sono bravi a fare le moto e io a dare del gas quando serve!
Sono felice perché quando c'è un'occasione io riesco sempre a
prenderla. Io ci sono, sto andando forte e sono davvero molto
contento. Peccato per l'Australia ma non voglio recriminare nulla di
questo Campionato. Soprattutto nelle ultime gare la Bridgestone ha
fatto ottime cose e penso che saremo pronti per affrontare bene
anche gli ultimi due appuntamenti. Il titolo è lontano ma non
impossibile e noi tireremo i remi in barca solo quando e se sarà il
momento"..
Sete Gibernau (4° al traguardo,
95 punti, 10° classifica mondiale piloti)
"Non è andata male ma non
posso essere soddisfatto, ho perso la possibilità di raggiungere un
risultato migliore perché all'inizio ero lento. Ho sbagliato la
scelta della gomma posteriore e fino a circa metà gara non ho avuto
abbastanza aderenza. Non mi sono accorto di Nakano. Dopo la curva a
destra ho guardato dietro per vedere se lui mi avrebbe potuto
attaccare alla prossima, ma non ho visto nessuno così ho fatto la
mia strada e non mi sono più girato fino al traguardo, dove mi sono
accorto che non c'era più. Mi spiace per lui e sono contento che non
si sia fatto male. Abbiamo ancora due gare davanti e altrettante
possibilità di andare a podio: dobbiamo mettercela tutta dal primo
all'ultimo giro".
Livio Suppo, Responsabile
progetto Ducati MotoGP
"Vincere per la seconda
volta di seguito in Giappone è davvero fantastico! Anche oggi, la
squadra e Bridgestone hanno fatto un ottimo lavoro e gli altri
partner tecnici, primo fra tutti Shell Advance, hanno contribuito a
questa splendida vittoria. Ovviamente Loris è stato in assoluto il
migliore di tutti: oggi è stato incredibile. Sete ha fatto una bella
gara ma purtroppo ha perso troppo tempo all'inizio."
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