domenica 14 giu 2009 - Round 6 - Catalunya GP
- Race
STONER AGGUANTA UN PODIO EROICO, HAYDEN NELLA “TOP TEN”
Centosei punti e due vittorie a testa in sei gare raccontano di uno dei mondiali più combattuti di sempre con tre grandissimi protagonisti che anche oggi in Catalunya, ognuno a modo suo, hanno scritto una pagina della storia del motociclismo. Mentre Valentino Rossi e Jorge Lorenzo davano vita ad un fantastico duello, Casey Stoner ha conquistato, difeso e portato a casa un terzo posto eroico. Il pilota del Ducati Marlboro Team era infatti così debilitato da un forte mal di stomaco, che lo ha costretto a una notte insonne prima della gara, che a metà gara ha quasi pensato di gettare la spugna e rientrare ai box. Quasi, perché dopo un week-end di prove travagliate, grazie all’ottimo lavoro fatto dalla sua squadra fino a dopo il warm-up, ha ritrovato la sua GP9 ideale e con lei la capacità di compiere un’altra impresa. Il giro veloce in gara dimostra che, malanni a parte, il giovane australiano avrebbe potuto essere della partita per lottare con i due di testa.
Anche il decimo posto di Nicky Hayden che, con il nono di Kallio, ha portato a tre le Ducati nella top ten della classifica di oggi, dimostra i buoni progressi compiuti dall’americano nel corso di tutto il week-end. Hayden infatti alla fine era soddisfatto della sua gara e non vede l’ora di tornare in pista domani per la prima delle due uniche giornate di test post GP in calendario quest’anno, la prima domani e la seconda dopo il GP di Brno,
CASEY STONER (Ducati Marlboro Team) 3°
“Durante questo fine settimana non mi sono mai sentito al top della forma. Non stavo male ma non ero io. Poi, la notte scorsa, credo di aver dormito un paio d’ore al massimo e già stamattina nel warm-up, dopo un paio di giri ero distrutto. Ho deciso di correre lo stesso, volevo portare a casa almeno qualche punto ma in gara ho ritrovato la mia moto di sempre, che mi ha permesso di fare questo podio davvero prezioso. La mia squadra ha fatto un lavoro perfetto dopo il warm-up e se non fossi stato così male, non dico che avrei potuto vincere, oggi Valentino e Jorge hanno fatto una grande gara, ma credo che sarei stato li con loro fino alla fine. Invece dopo qualche giro sono cominciati i crampi, fortissimi, non riuscivo quasi più a guidare, in frenata cadevo in avanti sulla moto, non riuscivo a mantenere la concentrazione. Ho pensato di arrendermi ma prima ho provato a rallentare un po’ per riprendere le forze e provare ad arrivare nei top ten. Ma la moto andava così bene che ho potuto comunque mantenere un passo accettabile e resistere alla rimonta di Dovizioso. Stanotte cercherò di riposarmi e riprendere le forze per i test di domani, perché questo è un momento importante del campionato, abbiamo bisogno di queste prove. Poi c’è Assen, e non vedo l’ora che arrivi”.
NICKY HAYDEN – (Ducati Marlboro Team) 10° “Speravo in qualcosa di più ma, realisticamente, al momento, è stato il massimo che potessi fare. Sono partito indietro ma ho fatto diversi sorpassi e sono riuscito a progredire per tutta la gara. Nelle fasi finali sono arrivato molto vicino a Kallio ma ho spinto troppo per provare a passarlo, ho fatto un paio di errori, e lui mi ha battuto. Insomma un risultato che non si può certo definire spettacolare ma il passo in avanti c’è stato sicuramente. Per tutto il fine settimana sono riuscito a stare più vicino ai piloti davanti, abbiamo lavorato bene e abbiamo capito tante cose della moto. Non vedo l’ora di tornare in pista domani per i test per continuare a lavorare nelle direzione che finalmente sembra abbiamo trovato”.
LIVIO SUPPO – Direttore del Progetto Ducati MotoGP “Casey oggi è stato molto bravo, le sue condizioni fisiche non erano assolutamente al top ma ancora una volta ha fatto il massimo che poteva. Ha fatto il giro veloce della gara e finché ce l’ha fatta fisicamente è rimasto con Valentino e Jorge che per tutta la settimana sembravano avere un altro passo. E’ stata molto brava anche la squadra a fare dei cambiamenti nel set up anche dopo il warm-up e mettergli la moto in condizioni ideali. Quindi quello di oggi è un terzo posto che ha un valore aggiunto, un po’ come quello di Jerez. Per quanto riguarda Nicky si cominciano a vedere i frutti del lavoro: un week-end davvero molto più positivo rispetto al Mugello, dal sesto posto in prova venerdì al decimo in gara. Ci manca ancora qualche decimo in termini di tempi sul giro, sarà uno degli obiettivi dei test di domani”
Podio GP Catalunya 2009 1° Valentino Rossi (Yamaha), 2° Jorge Lorenzo (Yamaha), 3° Casey Stoner (Ducati) Fastest lap: Casey Stoner (Ducati) 1’42.858
Circuit Record: Dani Pedrosa (Honda - 2008), 1’42.358 - 166.251 Km/h 2009 Pole: Jorge Lorenzo (Yamaha), 1’41.974 - 166.877 Km/h Best Pole: Casey Stoner (Ducati - 2008), 1’41.186 - 168.177 Km/h
Sezione Ducati fornita da "Ducati Corse Press".
Tutte le
immagini, i loghi ed i marchi utilizzati appartengono ai
legittimi proprietari. In particolar modo, i loghi delle case
motoristiche, sono stati forniti o direttamente dalle stesse
oppure elaborati da immagini di dominio pubblico (siti web).
Per richiedere la cancellazione o modifica di qualsiasi
materiale utilizzato, inviare la richiesta all'indirizzo
info@3millennium.com