Casey Stoner e Loris Capirossi hanno chiuso il primo giorno di prove del Dutch TT di Assen rispettivamente in prima ed undicesima posizione.

Il leader iridato Casey Stoner, a pochi giorni di distanza dalla brillante vittoria di Donington Park, ha dimostrato di essere ancora in grande forma in sella alla sua Desmosedici GP7, ed ha chiuso entrambe le sessioni al comando della classifica dei tempi. Capirossi ha provato i due tipi di gomme posteriore che la Bridgestone mette a disposizione dei suoi piloti, la 16" e la 16,5", realizzando con quest'ultima il suo miglior crono della giornata.

CASEY STONER, primo, 1'37.828

"Non so come mai, ma questa mattina avevamo fatto un po' di confusione con la messa a punto e quindi, prima del secondo turno, non sapevo bene cosa aspettarmi. Invece nel pomeriggio le cose sono andate molto bene, siamo riusciti a sistemare tutto e nelle fasi finali, con una gomma diversa, mi sentivo davvero a posto. Pare proprio che abbiamo già trovato la gomma per sabato, quella con la mescola più dura che abbiamo a disposizione; abbiamo fatto il nostro giro più veloce con quella e sappiamo che può coprire la distanza di gara. Molto bene davvero. Dovremmo essere a posto anche se il meteo decidesse di giocarci qualche scherzo: gli assetti che stiamo usando non sono troppo diversi da quelli di Donington, anche se ovviamente non identici. Rispetto alla vecchia Assen infatti, non c'è bisogno di stravolgere la moto: non ci sono più curve paraboliche, hanno distrutto il carattere di questa pista. E' davvero triste, perché ti viene continuamente da pensare che fine abbia fatto il vecchio circuito, dove ci si divertiva tanto. Però abbiamo lo stesso un lavoro da fare. L'asfalto sembra molto simile a quello di Donington, non c'è molto grip, in alcuni punti sembra addirittura ci sia dello sporco, quindi stiamo lavorando più o meno come abbiamo fatto in Inghilterra".

LORIS CAPIROSSI, 11°, 1'38.600

"Oggi abbiamo fatto diversi test di gomme ma non abbiamo ancora trovato quello che vogliamo. Ho provato anche una posteriore da 16" ma non avevo abbastanza grip in entrata di curva, soprattutto nella parte finale del tracciato. Negli ultimi minuti abbiamo montato una posteriore da 16,5" e anche se il set up non era adattissimo a questa gomma, sono riuscito a fare il mio giro migliore. Sette decimi di distacco non sono pochi ma abbiamo ancora delle modifiche da provare sulla moto per poter migliorare. In generale ho un feeling abbastanza buono e penso che se domani le condizioni saranno simili, con qualche piccolo aggiustamento al set up potremo essere più veloci".