Il Ducati Marlboro Team ha concluso la trasferta a Jerez de la Frontera con una giornata di test che sia Casey Stoner sia Marco Melandri hanno giudicato positivi, nonostante quest'ultimo sia incappato in una caduta che ha fatto finire in anticipo le sue prove.
Nessun grosso problema per il ravennate, che nella scivolata si è procurato una grossa abrasione ad un'unghia della mano sinistra, solo il rammarico di non poter proseguire un lavoro di messa a punto che stava dando i suoi frutti.
Decisamente contento invece Casey Stoner che ha ottenuto ciò che più gli premeva, migliorare il feeling con l'anteriore, e che ora guarda con fiducia al prossimo appuntamento del calendario iridato previsto per domenica 13 aprile con il Gran Premio del Portogallo.
Casey Stoner (Ducati Marlboro Team), giro più veloce con gomma da gara 1'40.588, con qualifica 1'39.218 (59 giri)
"Abbiamo fatto diverse prove di assetto e pneumatici e sono davvero contento di come è andata. Abbiamo provato diverse gomme anteriori che mi hanno dato un feeling migliore di quello che avevo in ieri in gara soprattutto in frenata, quindi posso dire che è stata una giornata davvero positiva. E' solo un peccato rendersi conto che con una piccola modifica rispetto al set up di ieri la situazione sarebbe migliorata molto e avremmo potuto fare una gara decisamente migliore se l'avessimo trovata prima. Con le qualifiche non è andata altrettanto bene perchè con la gomma migliore che avevamo ho fatto un dritto, senza il quale credo avrei abbassato il mio miglior tempo di alcuni decimi. Direi che è stata la giornata più positiva del week-end qui a Jerez e ci lascia un buon feeling prima di Estoril!".
Marco Melandri (Ducati Marlboro Team), giro più veloce con gomma da gara 1'41.396 (32 giri)
"La giornata era partita bene, e stavamo lavorando con successo per migliorare il grip al posteriore quando sono caduto all'ingresso dell'ultima curva perdendo l'anteriore. E' successo di colpo e la mano sinistra mi è probabilmente rimasta sotto al manubrio. Sono stato fortunato perchè non c'è nulla di rotto, è solo molto doloroso perchè un'unghia del dito medio mi si è strappata a metà. Comunque per Estoril non credo mi darà problemi. Purtroppo abbiamo dovuto interrompere presto una giornata che si preannunciava importante e positiva. Avevo diverse cose da provare fra cui delle nuove gomme, che a Casey sono piaciute. Le modifiche che ho avuto modo di provare mi sono piaciute e sono sicuro che stiamo prendendo la direzione giusta per migliorare il mio feeling con mia Desmosedici"
Tempi non ufficiali
1. Jorge Lorenzo (Yamaha) 1'38.679
2. Valentino Rossi (Yamaha) 1'39.117 3. Casey Stoner (Ducati) 1'39.218
4. Randy De Puniet (Honda) 1'39.484
5. John Hopkins (Kawasaki) 1'39.569
6. Loris Capirossi (Suzuki) 1'39.747
7. Shinya Nakano (Honda) 1'40.034
8. Dani Pedrosa (Honda) 1'40.166
9. Nicky Hayden (Honda) 1'40.389
10. Andrea Dovizioso (Honda) 1'40.394
11. Chris Vermeulen (Suzuki) 1'40.534
12. Alex De Angelis (Honda) 1'41.308 13. Marco Melandri (Ducati) 1'41.396
14. Anthony West (Kawasaki) 1'42.132
15. Toni Elias (Ducati) 1'42.240
16. Sylvain Guintoli (Ducati) 1'42.624
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