Martedì Gen 31 2006
Test - Phillip Island
IL DUCATI MARLBORO TEAM NUOVAMENTE AL LAVORO IN
AUSTRALIA.
Giornata importante per entrambi
i piloti del Ducati Marlboro Team: Loris Capirossi torna sulla pista
che era stata teatro della sua caduta più spettacolare del 2005
mentre Sete Gibernau vi muove i primi passi in sella alla
Desmosedici.
Cinque giorni dopo il termine della prima sessione di test del
2006 sul circuito malese di Sepang, il Ducati Marlboro Team ha
dato il via al secondo turno di prove, questa volta ospitato
dalla suggestiva pista di Phillip Island.
Entrambi i piloti della Rossa di Borgo Panigale hanno portato
fruttuosamente a termine la prima, importante giornata di
lavori: Sete Gibernau ha debuttato sulla pista australiana con
la sua nuova Desmosedici mentre Loris Capirossi è tornato a
girarvi dopo la spettacolare caduta occorsa lo scorso 14 ottobre
durante le prove libere del mattino, che gli aveva impedito di
prendere parte sia al GP d'Australia che a quello seguente, in
Turchia. Il cielo, nuvoloso in mattinata, si è aperto nel
pomeriggio e tutta la giornata è stata caratterizzata dal vento
tipico di questa zona.
Sete Gibernau ha debuttato sul circuito australiano con la sua
Desmosedici, concentrandosi sul set-up del telaio e sugli
pneumatici. Raggiunta una soddisfacente confidenza con la sua nuova
moto, lo spagnolo sta cercando un assetto che gli permetta di
effettuare giri veloci con costanza.
Sete Gibernau (71 giri - 1:31.27)
"La giornata odierna è stata dedicata principalmente al
setting del telaio e agli pneumatici. Su questa pista il freno
motore è di primaria importanza e deve comportarsi in maniera molto
diversa a seconda che si affrontino le lunghe curve veloci oppure la
forte staccata dell'Honda Corner. Dovremo sfruttare i due giorni che
rimangono per trovare un buon compromesso che ci permetta di
effettuare giri veloci con una certa costanza. Bridgestone inoltre
ha un nutrito programma di lavoro che prevede alcune novità anche
domani".
Gran lavoro anche per Loris Capirossi, più che deciso a
migliorare le sue prestazioni su una pista che, nonostante il brutto
ricordo dell'Ottobre scorso, gli piace particolarmente.
Loris Capirossi (74 giri -
1:31.60)
"Oggi abbiamo lavorato parecchio sull'assetto della mia Desmosedici
GP6 e sulle nuove gomme che ha portato Bridgestone: non è male ma
manca ancora qualcosa per cui non siamo riusciti ad essere veloci
come vorrei. Certo, questo circuito ha caratteristiche del tutto
differenti rispetto a quello di Sepang, che abbiamo appena visitato
e su cui siamo sempre rimasti in cima alla classifica. Comunque
abbiamo ancora due giorni di lavoro davanti a noi, che sfrutteremo
per trovare la messa a punto migliore".
Il Ducati Marlboro Team rimarrà sul circuito di Phillip Island
per altri due giorni, utili per proseguire i lavoro di sviluppo di
moto e gomme in vista del "calcio d'inizio" della stagione 2006.
Temperature: Aria 21°/28°
° - Asfalto 26°/36°
Tempi non ufficiali:
1) Marco Melandri (Honda) 1:30.79
2) Nicky Hayden (Honda) 1:30.99
3) Casey Stoner (Honda) 1:31.07
4) Sete Gibernau (Ducati) 1:31.27
5) Dani Pedrosa (Honda) 1:31.45
6) Kenny Roberts (KR) 1:31.50
7) Loris Capirossi (Ducati) 1:31.60
8) Shinja Nakano (Kawasaki) 1:31.86
9) Toni Elias (Honda) 1:32.23
10) Makoto Tamada (Honda) 1:32.40
11) Randy DePuniet (Kawasaki) 1:32.49
12) Josè Luis Cardoso (Ducati) 1:32.78
13) Alex Hoffman (Ducati) 1:32.90