Il Ducati Marlboro Team, ha cominciato oggi l'ultima sessione extraeuropea di test invernali, affrontando il primo di tre giorni di prove sul circuito di Losail, in Qatar. Si tratta di test molto interessanti dato che proprio su questa pista sabato 10 marzo prenderà il via il Campionato del Mondo della MotoGP 2007, probabilmente con condizioni molto simili a quelle, abbastanza fresche, di questi giorni. Un altro motivo di interesse è dato dal fatto che tutti i team della MotoGP si sono ritrovati di nuovo insieme, dopo aver preso strade diverse nell'ultima sessione di prove, con Ducati, Honda e Suzuki impegnate in Australia e Yamaha e Kawasaki in un secondo round in Malesia.
Ha cominciato molto bene Casey Stoner che su questa pista è davvero velocissimo, tanto che appartiene proprio a lui la pole position (1'55.683) realizzata nel 2006. Oggi, con gomme da gara, ha girato appena un secondo più alto ma già ben più veloce del record ufficiale di Valentino Rossi sempre con gomme da gara (1'57.305).
Staccato solo di pochi decimi il compagno di squadra Loris Capirossi, vittima a pochi minuti dal termine della sessione di una innocua scivolata alla prima curva. Come Casey, comunque, anche Loris si è trovato a suo agio sulla moto fin dai primi giri, un segnale estremamente promettente per quanto riguarda l'adattabilità della Desmosedici GP7 a piste profondamente diverse come quelle degli ultimi test.
Casey Stoner (56 giri - miglior tempo: 1'56.964)
"E' stata una giornata molto positiva. Non sapevo cosa aspettarmi da questo test, perché pur sapendo che a Phillip Island eravamo andati forte, pensavo che quella fosse una pista particolarmente adatta alla Ducati. In realtà, anche qui, fin dalle prime uscite, gli assetti si sono dimostrati molto efficaci e, con poche modifiche, la moto andava veramente bene. Abbiamo anche fatto un ottimo lavoro con le gomme di cui sono molto soddisfatto. Ho un leggero "chattering" ma non mi infastidisce più di tanto. In questi ultimi tre test - Sepang, Phillip Island e qui - abbiamo fatto grandi passi in avanti. Adesso ho un buon feeling con la mia Ducati, fin dai primi giri. Grazie al team che, come al solito devo dire, ha fatto un gran lavoro!"
"Sono abbastanza soddisfatto di come abbiamo lavorato oggi. Abbiamo provato molte gomme e abbiamo individuato alcune cose che vanno bene anche se, in questo momento, c'è ancora da migliorare per eliminare o ridurre il "chattering" al posteriore. La moto comunque si è adattata anche a questa pista e questo è positivo. A pochi minuti dalla fine della giornata ho fatto una scivolata alla curva 1 per fortuna senza conseguenze. Sono cose che capitano quando si cerca il limite e l'importante è non farsi nulla"
Losail record ufficiale: Valentino Rossi (Yamaha) 2006, 1'57.305
Losail pole record: Casey Stoner (Honda) 2006, 1'55.683
Temperature: Aria 21 ° - Asfalto 33°
Tempi non ufficiali di martedì 13 febbraio:
Colin Edwards (Yamaha) 1'56.774
Valentino Rossi (Yamaha) 1' 56.891
Casey Stoner (Ducati) 1'56.964
Kenny Roberts (KR - Honda) 1'57.064
Nicky Hayden (Honda) 1'57.070
John Hopkins (Suzuki) 1'57.350
Loris Capirossi (Ducati) 1'57.360
Carlos Checa (Honda) 1'57.370
Alex Barros (Ducati) 1'57.69
Dani Pedrosa (Honda) 1'57.700
Randy De Puniet (Kawasaki) 1'57.730
Marco Melandri (Honda) 1'57.760
Shinya Nakano (Honda) 1'57.850
Alex Hoffman (Ducati) 1'57.860
Chris Vermeulen (Suzuki) 1'57.900
Makoto Tamada (Yamaha) 1'58.408
Olivier Jaques (Kawasaki) 1'58.740
Toni Elias (Honda) 1'59.400
Sylvain Guintoli (Yamaha) 1'59.700
Shinichi Ito (Ducati) 1'59.966
Andrew Pitt (Ilmor) 2'01.667
Jeremy McWilliams (Ilmor) 2'10.341
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