Martedì Gen 16 2007
Wrooom 2007, Madonna Di Campiglio (TN)
PARTE DA MADONNA DI CAMPIGLIO LA STAGIONE 2007 PER IL DUCATI
MARLBORO TEAM. CASEY STONER PER LA PRIMA VOLTA IN ROSSO
Wrooom 2007, Madonna di Campiglio (Tn), 16 Gennaio - Si è aperto
oggi Wrooom - MotoGP Press Ski
Meeting 2007, con le prime due conferenze stampa in
programma, i cui protagonisti sono stati il Presidente e
Amministratore Delegato di Ducati Motor Holding, Federico Minoli,
e Casey Stoner, attualmente il più giovane pilota della MotoGP,
che ha ufficialmente vestito per la prima volta i colori del
Ducati Marlboro Team.
"Ci sembra che pur essendo
piccoli, pur facendo i salti mortali", ha commentato
Federico Minoli,
Presidente e Amministratore Delegato Ducati Motor Holding in
merito all'impegno di Ducati in MotoGP,
"ci sia una combinazione quasi
magica di ingegno, di tecnologia e di passione tutta italiana
che, con un investimento alto in assoluto, ma in termini di
costo netto aziendale completamente sopportabile nei nostri
bilanci, ci permette di rimanere agli alti livelli dell'anno
scorso. La maggior parte dell' investimento dedicato alle corse
è coperto dai ricavi che provengono da sponsor, che desidero
ringraziare per il loro fondamentale supporto, e inoltre dai
diritti televisivi e dai prodotti in licenza. Sono
particolarmente orgoglioso di sottolineare come lo straordinario
successo anche di vendite della nuova moto 1098 ci rende
tranquilli di poter spendere il giusto per sostenere l'attività
agonistica ".
"Siamo molto contenti della
squadra", ha aggiunto poi Federico Minoli parlando dei
piloti del Ducati Marlboro Team.
"Loris è ormai diventato
tutt'uno con la moto, una colonna portante non solo delle corse
ma anche dell'immagine Ducati, Casey rappresenta il futuro.
Viene da un paese che si chiama Kurri Kurri e quindi non può
andare piano.. E' un pilota giovane, può ancora maturare e
diventare più costante. In questo ha in squadra un maestro con
tutta l'esperienza da cui attingere a piene mani. In fin dei
conti siamo tutti d'accordo con quanto affermava Rainey: "E più
facile che un pilota veloce impari a non cadere, piuttosto che
un pilota lento impari ad essere veloce. Mi pare che ci sia già
il feeling personale con la squadra e questo è l'inizio migliore.
Auguriamo a lui e a Loris di fare bene e alla squadra di far
meglio di tutti gli altri".
E' stata poi la volta di un emozionato e
sorridente Casey Stoner,
giunto Madonna di Campiglio insieme alla moglie Adriana, sposata
appena poco più di una settimana fa.
"Non riesco a
pensare a qualcosa che possa rendermi più felice che essere un
pilota Ducati", ha esordito Stoner salutando la stampa
presente in sala. "Una moto che è
diventata sempre più forte dal suo debutto in MotoGP,sempre più
competitiva, così come le sue gomme, le Bridgestone, come ho potuto
verificare personalmente durante i primi test. Penso di avere a
disposizione un ottimo pacchetto e sono anche convinto che la Ducati
sia una bella famiglia di cui sono orgoglioso di far parte. L'anno
scorso era il mio primo anno in MotoGP ed ero l'unico pilota del
team, ma penso che avere un compagno di squadra con cui potersi
confrontare sia meglio. Sono sicuro che da Loris potrò imparare
molto, non penso che avrei potuto sperare in compagno migliore di
lui in questo momento, e probabilmente mai".
"Nel 2006 ho
fatto qualche errore - ha continuato il giovane pilota
australiano - qualche caduta di
troppo dovuta a un feeling scarso con l'avantreno, una cosa che non
si è riproposta invece con l'anteriore Bridgestone. Voglio partire
da qui, imparare e progredire, cercando di ottenere i migliori
risultati possibili. Per quanto riguarda la moto, mi soddisfa molto
la potenza; nei test fatti finora non ho sentito una grande
differenza rispetto alla 1000. Sono assolutamente contento di come
va e spero che continueremo a crescere".
Domani, preceduti dalla presentazione della nuova
Desmosedici GP7, sarà la
volta di Claudio Domenicali,
CEO di Ducati Corse e di Loris
Capirossi, che animeranno gli altri incontri con la stampa
presente a Madonna di Campiglio.