Mercoledì Nov 9 2005
Test - Valencia
SI RIACCENDONO I MOTORI DELLA DESMOSEDICI PER IL
PRIMO TEST INVERNALE
Sete
Gibernau prende contatto con la Desmosedici e le gomme Bridgestone
in condizioni meteorologiche tutt'altro che ottimali. Pochi giri per
Capirossi per un test dell'ultima evoluzione del sistema di gestione
del freno motore già utilizzato ad inizio anno.
Non si spengono i motori
delle Ducati Desmosedici che, appena tre giorni dopo la gara di
Valencia, sono nuovamente scese in pista il primo test invernale.
Malauguratamente il sole e le
miti temperature che hanno caratterizzato l'ultimo weekend della
stagione 2005 hanno lasciato spazio al freddo e ad alcuni sprazzi di
pioggia che hanno inevitabilmente condizionato la giornata del
Ducati Marlboro Team e di tutti gli altri piloti in pista, nessuno
dei quali è riuscito ad avvicinare i tempi registrati nel weekend.
L'atteso debutto di Sete
Gibernau in sella alla Rossa di Borgo Panigale è stato così
pesantemente condizionato da un meteo poco clemente. La pioggia
scesa in tarda mattinata ha costretto tutti a un pausa forzata.
Rientrato in pista nel pomeriggio, Sete ha completato in totale 32
giri in sella alla Desmosedici in configurazione "standard".
Gibernau ha comunque avuto
l'opportunità di una prima presa di contatto con il V4 italiano
nonché con le coperture Bridgestone ricavandone, nonostante le
condizioni non certo ottimali, impressioni positive.
"Ogni minuto che passa sono
più convinto della scelta che ho fatto! - ha dichiarato Sete - So
che è una scelta difficile ma proprio per questo molto motivante e
proprio per questo bellissima. La squadra è molto carica, con una
gran voglia di far bene. La prima volta è sempre una incognita ma mi
sono trovato davvero molto bene con tutti i ragazzi. Sapevo che
sarebbe stato tutto diverso - il motore, il telaio in tubi anziché
in alluminio, le gomme Bridgestone, le sospensioni Ohlins - e quindi
le sensazioni in sella sono molto diverse. Dovrò cambiare in parte
il mio stile ed in parte il carattere della moto per "sentirmi a
casa" al 100% ma il potenziale c'è ed è molto buono."
Nuovamente al lavoro anche
Loris Capirossi, le cui condizioni fisiche sono in lento ma costante
miglioramento. Per lui oggi era previsto un test del sistema di
gestione del freno motore già provato a Jerez in occasione del Gran
premio di Aprile e che è stato sviluppato durante l'anno dal
collaudatore ufficiale Vittoriano Guareschi. Trattandosi di un
sistema ancora sperimentale, Loris, che ha compiuto in tutto 19
giri, si è concentrato sulla valutazione degli aspetti ancora da
sviluppare piuttosto che ricercare la prestazione pura. Purtroppo le
condizioni climatiche di oggi non hanno permesso di sfruttare al
meglio la giornata di test, che si protrarranno anche domani, tempo
permettendo!
"Le mie condizioni fisiche e
quelle meteo non ci hanno certo aiutato oggi a svolgere questo
delicato test. - ha dichiarato Loris - Il sistema è sicuramente
migliorato rispetto alla prima versione che avevamo utilizzato ad
inizio anno, ma la pista non era in condizioni adatte a farci capire
fino in fondo a che livello è l'evoluzione del sistema. Speriamo che
domani faccia bello per continuare il nostro lavoro."
Sete Gibernau: 1' 35.2
Loris
Capirossi: 1' 36.8