Sabato Ott 14 2006
Prove di Qualificazione - Estoril
TERZA E QUARTA FILA PER IL DUCATI MARLBORO TEAM A
ESTORIL.
Giornata difficile per la Ducati
in Portogallo, che chiude le prove di qualificazione con
l'ottavo tempo di Sete Gibernau e il decimo di Loris Capirossi.
Dopo quattro weekend consecutivi ricchi di soddisfazioni (due
vittorie, un secondo posto e un a pole position), la squadra di
Borgo Panigale fatica sul tracciato di Estoril.
Nonostante le modifiche che hanno meglio adattato la Desmosedici GP6
al tracciato portoghese, i piloti Ducati hanno dovuto fare i conti
con il nuovo asfalto posato su buona parte del circuito, che non
permette agli pneumatici Bridgestone di lavorare come dovrebbero. In
difficoltà entrambi i portacolori della Casa di Borgo Panigale, che
hanno però a disposizione ancora il warm-up di domattina per cercare
una soluzione per la gara.
Le previsioni suggeriscono pioggia per il primo pomeriggio di domani
e questo potrebbe ribaltare completamente la situazione.
Sete Gibernau ( 8° tempo, 1' 36.
940)
"Stiamo migliorando
costantemente ma in questo momento non siamo molto fiduciosi per la
gara. Oggi ho provato due diversi set-up sulle due moto a mia
disposizione e abbiamo individuato il migliore, che spero di
perfezionare ancora nel warm-up di domani. Abbiamo anche guadagnato
più aderenza in percorrenza di curva, ma ne serve ancora. Il warm-up
sarà importante e vedremo se Bridgestone potrà fare qualcosa per
darci una mano: i tecnici giapponesi danno davvero il massimo. Il
nuovo asfalto è diverso dal precedente e credo che la differenza si
senta ancora di più quando il pacchetto moto-gomma non è perfetto.
Sembra che domani potrebbe piovere: ad essere sincero, non so se
augurarmelo o meno: in ogni caso, dobbiamo stare concentrati e
vedere quel che succede".
Loris Capirossi (10° tempo, 1'
37. 182)
"Abbiamo fatto un ottimo
lavoro sull'assetto della moto e infatti questa mattina siamo stati
subito tra i più veloci. Però dobbiamo fare i conti con la durata
dei nostri pneumatici, che non sembrano in grado di rendere per
tutta la durata della gara. Abbiamo cercato di modificare il set-up
per aggirare l'ostacolo ma la moto è diventata inguidabile, così
siamo tornati sui nostri passi. Che dire? Non dobbiamo nasconderci
dietro a un dito ed è chiaro che qui non siamo messi bene. So però
che Bridgestone, così come noi, si è impegnata molto: purtroppo il
nuovo asfalto, messo nei punti più critici del tracciato, ci ha
giocato un brutto scherzo. Speriamo che le previsioni che danno
pioggia per domani sia giuste..."
Temperature: Aria: 25° - Asfalto:
36°