Sabato Set 16 2006
Prove di Qualificazione - Phillip Island
IL DUCATI MARLBORO TEAM E' PRONTO PER LA RIMONTA
I piloti Ducati, decisamente in
forma con gomme da gara, faticano con quelle da qualifica. Sete
Gibernau e Loris Capirossi sperano in una partenza razzo dalla
quarta e quinta fila per il Gran Premio d'Australia.
I piloti del Ducati Marlboro Team guardano alla gara di domani
(in onda alle 7 ora italiana) con un misto di disappunto e di
fiducia. Da una parte, hanno dimostrato di possedere un ottimo passo
con le Bridgestone da gara ma dall'altro hanno faticato parecchio
durante le prove di qualificazione, chiuse con il dodicesimo (Sete)
e tredicesimo (Loris) tempo. Sul velocissimo tracciato australiano
gli pneumatici da qualifica non hanno reso, sulla Desmosedici, tanto
bene quanto invece abbiamo fatto sulla Kawasaki di Nakano. Per
questo motivo entrambi i piloti del Ducati Marlboro Team hanno fatto
registrare il loro miglior tempo con coperture da gara.
Sete e Loris sono comunque pronti a lottare a denti stretti per ben
figurare domani, nel Gran Premio d'Australia.
Sete Gibernau (12° tempo, 1' 30.
237)
"Le gomme da qualifica non
hanno funzionato come ci aspettavano così ho usato quelle da gara
anche per le prove di qualificazione e ho chiuso con 1'30.2. Abbiamo
fatto alcuni long run in assetto gara , tutti con un buon passo ma
partiremo da una posizione molto arretrata in griglia, quindi
dovremo rimontare e ci aspetta una gara dura. Su questo circuito
tutti i tempi sul giro sono molto vicini e sorpassare è molto
difficile. Ora dobbiamo solo mantenere la concentrazione e
prepararci ad affrontare una gara in salita. Abbiamo provato sia le
Bridgestone tradizionali sia quelle con il nuovo profilo ma dobbiamo
ancora decidere quali utilizzare per la gara. Il warm-up di domani
sarà decisivo".
Loris Capirossi (13° tempo, 1'
30. 393)
"Ho avuto un piccolo
problema alla moto 1, già "settata" per la qualifica
(un inconveniente al cambio ha
provocato un allungamento della catena) quindi sono rientrato
e ho aspettato che la moto 2 fosse pronta per la qualifica. Le nuove
gomme da gara hanno un profilo diverso da quelle da qualifica ed è
necessario apportare alcune modifiche al set-up della moto passando
da una all'altra. Ho perso tempo e sono riuscito a utilizzare solo
una copertura da qualifica, che però non andava bene. Peccato perché
come passo di gara non siamo messi male e partire dalla quinta fila
è dura. Comunque rimango abbastanza positivo perché la gara è domani
e potremo andare bene. Gli altri piloti si sono avvicinati molto ma
occorre aspettare di vedere per quanto tempo possono reggere."
Temperature: Aria: 17° -
Asfalto: 25°