STONER AD UN DECIMO DALLA POLE NELLE QUALIFICHE PIU' SERRATE DELLA
STORIA DELLA MOTOGP
Casey Stoner ha disputato un turno di prove ufficiali
estremamente positivo, chiuso a poco più di un decimo (0.122 secondi)
dalla pole position. Il suo compagno di squadra Loris Capirossi ha avuto
una giornata più difficile e, nonostante abbia girato a meno di un
secondo dalla pole, si è qualificato al quindicesimo posto.
Stoner, con gomme da gara, ha guidato la classifica per i primi quaranta
minuti, poi, nella concitata parte finale, con le coperture da
qualifica, ha realizzato per due volte il miglior tempo prima di
scivolare al quinto posto, staccato di un soffio dalla pole. I primi
dieci piloti sono racchiusi nell'inezia di 0.325 secondi, che fa
dell'odierno turno di qualifiche, il più serrato della storia della
classe regina.
Capirossi, il vincitore della gara dell'anno scorso, domani nel warm-up
modificherà in maniera importante il set up della sua moto per cercare
di migliorare per la gara, la duecentocinquantesima della sua carriera
iniziata con il Gran Premio del Giappone del 25 marzo 1990, corso a
Suzuka esattamente 17 anni fa.
Casey Stoner, 5°
miglior tempo, 1'39.524
"Questa mattina abbiamo faticato un po' perchè
sembrava che fossimo tornati indietro nella messa a punto sotto il
profilo del grip e della guidabilità. Quindi abbiamo analizzato la
situazione, abbiamo capito cosa fare e abbiamo ottenuto un buon
pacchetto per il pomeriggio. Non eravamo invece riusciti a trovare un
buon feeling con la moto numero due quindi abbiamo scambiato le
forcelle, dalla prima alla seconda moto, e pare che il gioco abbia
funzionato. Mi sono sentito subito a posto, e durante il resto della
sessione abbiamo fatto solo qualche, piccola, ulteriore modifica; il
nostro passo di gara adesso è davvero buono. Non sono del tutto sicuro
se il problema fosse nelle forcelle o nella mia testa! Non ho ancora
deciso con quale moto correrò domani perché entrambe vanno molto bene.
Nell'ultima sessione abbiamo individuato anche la gomma per la gara e se
domani la temperatura sarà la stessa di oggi, tanto meglio. In Qatar è
andato tutto benissimo, qui potremmo fare bene ugualmente ma dobbiamo
anche essere realisti perché domani saranno in molti a giocarsela lì
davanti. La prima curva può essere bella tosta, come è successo l'anno
scorso, comunque nel 2006 sono passato da quindicesimo in griglia a
sesto al traguardo quindi diciamo che questa è una pista dove non si sa
mai cosa può succedere".
Loris Capirossi, 15°
miglior tempo, 1'40.391
"Abbiamo cominciato le qualifiche molto bene, perchè
sono stato subito veloce con le gomme da gara. Poi però ho preso dei
rischi piuttosto grossi ed ho quasi perso l'anteriore in un paio di
occasioni. Dato che ero caduto in Qatar perché la moto mi era andata via
davanti, e ancora non ne abbiamo capito la ragione, oggi dopo la prima
uscita ho perso un po' la fiducia nell'anteriore. Abbiamo provato a
modificare un po' l'assetto ma senza successo, quindi abbiamo deciso di
tentare una modifica più drastica durante il warm up di domani, cercando
di caricare maggiormente l'anteriore. In ogni caso il nostro ritmo di
gara non è male. Siamo tutti davvero molto, ma molto vicini e la gara è
sempre diversa dalle prove. Dobbiamo cercare di sfruttare al meglio i
venti minuti del warm up e poi fare il massimo in gara".
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