Round 14 - Portuguese GP
Ducati Marlboro Team

STONER IN PORTOGALLO E’ VELOCE E IN PRIMA FILA, HAYDEN IN TERZA

Oggi Casey Stoner è tornato in quella competitiva arena che è il turno di qualifiche della MotoGP, entrando subito nel vivo della lotta per la pole position del GP del Portogallo e ottenendo una posizione in prima fila. L’australiano alla fine della sessione era in buone condizioni fisiche, l’affaticamento alle braccia che aveva sofferto ieri meno intenso.

E’ stato in testa alla classifica in un paio di occasioni, all’inizio del turno e verso la metà, quando ha lasciato il posto a Jorge Lorenzo, che lo ha conservato fino alla fine, e a Valentino Rossi per soli 54 millesimi. Nicky Hayden ha usato la nuova carena su entrambe le sue Desmosedici facendo continui graduali progressi nella messa a punto, ma ha perso l’ultimo giro lanciato per un contatto con un altro pilota.

CASEY STONER (Ducati Marlboro Team)  (3°; 1’36.528)
“Ieri la prima fila non mi sembrava per niente una cosa sicura, e invece oggi sono addirittura un po’ deluso per non aver fatto la pole! Questa mattina siamo partiti subito con il piede giusto e nel pomeriggio abbiamo continuato sulla stessa strada. E’ vero, sono tutto dolorante perché non salivo in moto da tanto tempo ma, ad oggi, non ho sofferto nessuno dei sintomi che mi avevano condizionato prima del break. Con le gomme da gara siamo stati molto competitivi ma quando abbiamo messo quella più morbida non sono riuscito ad ottenerne una buona aderenza. Non ho potuto portarla in temperatura nella parte destra, e non so se ha avuto qualche problema o se sono stato semplicemente un po’ sfortunato. Con la seconda è andata meglio ma non l’ho sfruttata al massimo del suo potenziale. In ogni caso la prima fila è un bel risultato e voglio ringraziare tutta la mia squadra e tutti quelli che mi sono stati vicino in quest’ultimo periodo. Sono state fatte tante illazioni mentre ero via, e alcune erano davvero divertenti. E’ vero che la giornata che conta è domani ma è comunque bello essere tornati competitivi e dimostra che la scelta di fare questa pausa è stata giusta”.

NICKY HAYDEN – (Ducati Marlboro Team)  (9°; 1’37.654)
“Oggi abbiamo fatto piccoli progressi in tutte le sessioni, migliorando progressivamente i nostri tempi. Nel pomeriggio abbiamo fatto un passo in avanti più deciso, togliendo altri otto decimi anche se bisogna considerare, naturalmente, che avevamo le gomme più morbide. La squadra ha lavorato bene, abbiamo provato un paio di cose mai tentate prima ed hanno funzionato. Penso che avrei potuto ottenere una posizione un po’ migliore ma alla fine del mio ultimo giro lanciato De Angelis ha toccato la mia ruota posteriore in pieno rettilineo! Voglio dire, posso capire se capita in una curva da seconda ma in quel punto ero a 274 chilometri orari, lo dice la telemetria, che mostra anche chiaramente come la moto sia improvvisamente diventata instabile, con lo sterzo che ondeggiava qua e là. Lì per lì ho pensato che fosse successo qualcosa alla moto e ho tolto subito il gas, rovinando il giro. In ogni caso siamo in terza fila e domani la gara sarà lunga e dura. Ci sono parecchi piloti che hanno il mio passo ma se riusciremo a fare un altro piccolo progresso domani mattina, dovrei essere ok. Come sempre sarà importante partire bene e non restare intrappolati nella prima cura. Vedremo”.

Circuit Record: Jorge Lorenzo (Yamaha - 2008), 1’37.404 – 154.564 Km/h
2009 Pole: Jorge Lorenzo (Yamaha), 1’36.214 – 156.476 Km/h
Best Pole: Jorge Lorenzo (Yamaha - 2008), 1’35.715 – 157.291 Km/h