Casey Stoner e Loris Capirossi hanno iniziato in modo
promettente il fine settimana del Gran Premio di Jerez, chiudendo il
primo giorno di prove libere rispettivamente al quarto ed undicesimo
posto.
Il leader della classifica iridata è staccato di soli
tre decimi dal più veloce, dimostrando che la Desmosedici GP 7 si adatta
bene a circuiti diversi. Capirossi è stato appena due decimi più lento
ma, dati i distacchi minimi che separano i primi quindici, racchiusi in
0.984 secondi, è scivolato indietro in classifica. Nel pomeriggio
tuttavia l'italiano ha migliorato di oltre un secondo la prestazione
della mattina e si è detto fiducioso di poter progredire ulteriormente
domani.
Casey Stoner, 4°
miglior tempo, 1'41.171
"Le cose vanno abbastanza bene, e direi che non
potevamo aspettarci niente di meno di quello che abbiamo fatto oggi.
Tutti continuano a parlare della velocità della Ducati, dicendo che
questa è la sola ragione per cui siamo stati davanti in Qatar ma in
realtà siamo ancora lì, veloci anche tra i ragazzi che corrono in casa,
anche senza lunghi rettilinei. Questo prova che la Ducati offre davvero
un buon pacchetto, in generale. C'è ancora qualcosa da perfezionare,
abbiamo bisogno di un po' più di grip nel posteriore e di migliorare
ulteriormente l'entrata e la percorrenza di curva, quindi domani
giocheremo un po' con le sospensioni e la geometria del telaio. Per il
resto siamo contenti del nostro assetto di gara. Abbiamo già scelto la
gomma che riteniamo migliore per questo GP e stiamo solo cercando di
fare il meglio che possiamo, come in Qatar ".
Loris Capirossi, 11°
miglior tempo, 1'41.409
"Questa mattina abbiamo cominciato le prove con un
assetto simile a quello già usato in Qatar ma questo ci ha semplicemente
fatto perdere tutto il primo turno di prove perché non è stata la scelta
migliore per questa pista. Cercavamo una maggior trazione ma questo ci
ha portato a perdere un po' il feeling con l'anteriore. Nel pomeriggio
abbiamo quindi cambiato totalmente il set up, tornando ad una scelta più
standard, e la situazione è migliorata. Adesso posso girare in 1'41.5 o
41.6 ma ci manca ancora un piccolo passo per essere a posto ed arrivare
a girare in 1'41 basso, che è quello che penso servirà per la gara.
Domani faremo delle prove di durata ma posso comunque dire che sono
soddisfatto della direzione che abbiamo preso e fiducioso di poter
migliorare ulteriormente per la gara".
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